Comunicato stampa
OTTO PERSONE INCRIMINATE E ACCUSATE DI FURTO AGGRAVATO PER AVER INCASSATO ASSEGNI E VAGLIA RUBATI E/O FALSIFICATI

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz, affiancata dall’ispettore postale degli Stati Uniti Philip R. Barnett, ha annunciato oggi che Davonte Sconiers, Allejo Walters e altri sei individui sono stati incriminati in sette diversi capi d’accusa da un gran giurì della contea di Queens dopo un’indagine durata 18 mesi. Gli imputati sono stati citati in giudizio presso la Corte Suprema con l’accusa di furto aggravato e altri reati. Gli imputati, in episodi distinti, avrebbero incassato assegni contraffatti e, in alcuni casi, rubati ai residenti della contea di Queens. Gli assegni sono stati depositati presso diversi istituti finanziari del comune e di altre giurisdizioni tra il 2018 e il 2019.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questi casi illustrano quanto sia importante contattare le forze dell’ordine quando si ritiene di essere stati vittima di una truffa di phishing. Questa indagine è iniziata dopo che il mio ufficio e la polizia di New York hanno ricevuto numerose denunce da parte dei cittadini. Gli imputati in questi casi avrebbero abbracciato il phishing postale e la falsificazione di assegni come attività di guadagno. Uno degli imputati avrebbe acquisito assegni reali che erano stati spediti per posta, cambiando poi i beneficiari e le cifre del denaro e ottenendo il numero di conto corrente di vittime reali per incassare gli assegni contraffatti. Questi depositi fraudolenti ammontavano a decine di migliaia di dollari. Catturati e in custodia, tutti e otto gli imputati devono affrontare gravi accuse”.
L’ispettore in carica Bartlett ha dichiarato: “Questi imputati si sono messi d’accordo per rubare dalla posta degli Stati Uniti, poi hanno usato le informazioni rubate per derubare i clienti del loro DNA finanziario. Identificare e arrestare questi individui è la missione del Servizio di Ispezione Postale, che si occupa di mantenere la sicurezza di una tradizione americana e dei suoi clienti”.
Walters, 24 anni, è stato citato in giudizio ieri con un’accusa davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro. Walters è accusato in schemi separati dai coimputati di furto aggravato di terzo grado e di altri reati correlati. L’imputato Sconiers, 25 anni, anch’egli accusato separatamente, è stato citato in giudizio il 1° luglio 2021 davanti al giudice Zaro per due dei sette capi d’accusa. (Per i dettagli su tutti gli imputati si veda l’Addendum).
Secondo le accuse, tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, l’ufficio del procuratore distrettuale e il dipartimento di polizia di New York hanno ricevuto una serie di denunce da parte di residenti che erano stati vittime di schemi di phishing per posta. È iniziata un’indagine congiunta con la polizia di New York e il Servizio di ispezione postale degli Stati Uniti, che ha incluso mandati di perquisizione autorizzati dal tribunale per telefoni cellulari, account di social media e perquisizioni residenziali. I telefoni cellulari avrebbero contenuto numerose immagini di assegni, ricevute di depositi bancari e messaggi di testo tra vari imputati in cui si discuteva dei limiti dei conti bancari, dei numeri PIN e delle domande di sicurezza.
Secondo il procuratore Katz, l’imputato Sconiers avrebbe effettuato depositi di assegni fraudolenti per un totale di oltre 20.000 dollari. A seguito di una perquisizione autorizzata dal tribunale nell’abitazione dell’imputato, le forze dell’ordine avrebbero recuperato una carta di debito bancaria collegata a una banca che aveva ricevuto numerosi depositi di vaglia postali degli Stati Uniti rubati e falsificati. La stessa perquisizione ha portato le forze dell’ordine a recuperare i telefoni dell’imputato Sconier e, in seguito a una perquisizione autorizzata dalla Corte, l’imputato Sconier e altre due persone sono state separatamente incriminate per furto aggravato e associazione a delinquere in seguito alla presunta scoperta di ulteriori assegni rubati e falsificati.
Le indagini sono state condotte dal detective Daniel Herzog, della Financial Crimes Task Force del New York City Police Department, sotto la supervisione del capitano Brian Eng, ufficiale comandante della Financial Crimes Task Force, e dagli ispettori postali dello United States Postal Inspection Service Robert Moerler e John McDermott, sotto la supervisione del team leader Glen McKechnie, sotto la supervisione generale dell’ispettore responsabile della divisione di New York Philip R. Bartlett.
Il Procuratore distrettuale desidera ringraziare i numerosi investigatori finanziari di Bank of America, Capital One Bank e TD Bank per l’assistenza fornita in queste indagini.
L’Assistente Procuratore Distrettuale Lissa L. Yang, dell’Ufficio Grandi Crimini Economici del Procuratore Distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Mary Lowenburg, Capo Ufficio, Catherine Kane e Jonathan Scharf, Vice Capo, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo Procuratore Distrettuale per le Indagini Gerard A. Brave.
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ADDENDUM
ALLEJO WALTERS, 24 anni, della 114a Avenue a Jamaica, è stato citato in giudizio martedì 20 luglio 2021 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro per un’accusa di furto aggravato di terzo grado e altre accuse correlate. La data di rientro dell’imputato è il 19 agosto 2021. Se condannato, Walters rischia fino a 3 anni e mezzo – 7 anni di carcere.
DAVONTE SCONIERS, 25 anni, di 133 Avenue a Jamaica, Queens, è stato chiamato in giudizio il 1° luglio 2021 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro per due distinti capi d’imputazione che lo accusano di furto aggravato di terzo grado e altre accuse correlate. La prossima data del tribunale per l’imputato è il 28 luglio 2021. Se condannato, Sconiers rischia da 3 anni e mezzo a 7 anni di carcere.
MICHAEL FAYEMIWO, 23 anni, di Lanett Avenue a Far Rockaway, Queens, è stato chiamato in giudizio il 22 giugno 2021 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro per un’accusa di furto aggravato di terzo grado, falsificazione di documenti aziendali di primo grado, furto d’identità di primo grado e possesso illegale di informazioni di identificazione personale di terzo grado. La prossima data del tribunale per l’imputato è il 24 agosto 2021. Se condannato, Fayemiwo rischia da 3 anni e mezzo a 7 anni di carcere.
TERAE WAMBACH, 29 anni, della 145a Road a Jamaica, nel Queens, è stato chiamato in giudizio il 28 giugno 2021 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro con un’accusa di furto aggravato di terzo grado, possesso criminale di beni rubati di terzo grado, possesso criminale di uno strumento contraffatto di secondo grado, falsificazione di documenti aziendali di primo grado, furto d’identità di primo grado e possesso illegale di informazioni di identificazione personale di terzo grado. La prossima data del tribunale per l’imputato è il 28 luglio 2021. Se condannata, la Wambach rischia da 3 anni e mezzo a 7 anni di carcere.
ORANE DAVIS, 23 anni, di Crandall Avenue a Jamaica, Queens, è stato chiamato in giudizio il 5 maggio 2021 dal giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro per un’accusa di furto aggravato di terzo grado, possesso criminale di beni rubati di terzo grado, possesso criminale di uno strumento contraffatto di secondo grado, falsificazione di documenti aziendali di primo grado, furto d’identità di primo grado e possesso illegale di informazioni di identificazione personale di terzo grado. La prossima data del tribunale per l’imputato è il 3 agosto 2021. Se condannato, Davis rischia da 3 anni e mezzo a 7 anni di carcere.
CHRISTOPHER TURNAGE, 25 anni, della 169a strada a Jamaica, Queens, è stato chiamato in giudizio il 30 giugno 2021 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens, Bruna DiBiase, per un’accusa di furto aggravato di terzo grado e altre accuse correlate. La prossima data del tribunale per l’imputato è il 27 luglio 2021. Se condannato, Turnage rischia da 2 1/3 a 7 anni di carcere.
SHAREEFAH KING-PHILLIPS, 44 anni, di 166 Place a Jamaica, nel Queens, è stata chiamata in giudizio l’8 luglio 2021 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Bruna DiBiase per un’accusa di furto aggravato di terzo grado e altre accuse correlate. La prossima data del tribunale per l’imputato è il 3 agosto 2021. Se condannato, King-Phillips rischia da 2 1/3 a 7 anni di carcere.
NIKIA THOMAS, 26 anni, di Moffat Street a Brooklyn, è stata chiamata in giudizio il 24 giugno 2021 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro per un’accusa di furto aggravato di terzo grado e altre accuse correlate. La prossima data del tribunale per l’imputato è il 30 agosto 2021. Se condannato, Thomas rischia da 2 1/3 a 7 anni di carcere.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.