Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Cesar Fernandez-Loor, 38 anni, si è dichiarato colpevole di furto aggravato per aver sottratto oltre 50.000 dollari a numerosi cacciatori di appartamenti. L’imputato prometteva alloggi ai richiedenti, poi riscuoteva i depositi per l’affitto senza permettere a nessuno di trasferirsi. Molte delle vittime erano immigrati che vivevano a Jackson Heights e nei quartieri circostanti.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Le vittime stavano cercando un posto da chiamare casa. Purtroppo hanno incrociato un artista della truffa deciso ad arricchirsi a loro spese. In questo caso, sono felice di poter dire che le vittime avranno indietro i loro soldi”.

Fernandez-Loor, di Flushing, Queens, si è dichiarato colpevole ieri di furto aggravato di terzo e quarto grado. Il giudice del tribunale penale del Queens, Karen Gopee, ha ordinato all’imputato di pagare oltre 50.000 dollari di restituzione alle 18 vittime. Il giudice Gopee ha indicato che se Fernandez-Loor non avesse pagato quanto dovuto alle vittime avrebbe rischiato da 2 anni e mezzo a 7 anni di carcere.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, tra dicembre 2017 e febbraio 2020, l’imputato si è spacciato per un agente immobiliare che lavorava per ACT Realty Corp. Ha truffato diverse vittime, che cercavano un appartamento in affitto. Le vittime hanno consegnato da 1.300 a 7.000 dollari pensando di essersi assicurate un posto dove vivere. L’imputato ha intascato più di 50.000 dollari in totale e non ha mai affittato lo spazio promesso a nessuno dei richiedenti.

Secondo i registri del tribunale, le vittime hanno chiamato un numero di telefono indicato sugli annunci di affitto di appartamenti nella zona di Jackson Heights e poi hanno fissato appuntamenti per incontrarsi di persona. In questi incontri, Fernandez-Loor si è presentato come agente immobiliare della ACT Realty Corp. e ha distribuito biglietti da visita con il suo nome e quello della società. L’imputato ha mostrato alle vittime gli appartamenti e, dopo averli approvati, ha chiesto loro di pagare un deposito cauzionale. Tuttavia, a nessuno degli aspiranti affittuari è stato permesso di trasferirsi. L’imputato offriva varie scuse o interrompeva completamente la comunicazione con gli aspiranti affittuari. A volte, forniva assegni di rimborso ai richiedenti – assegni che venivano restituiti per fondi insufficienti.

Inoltre, ha dichiarato il procuratore Katz, nel maggio 2018, Univision Channel 41 (A TU LADO) ha realizzato un servizio giornalistico che evidenziava le denunce di varie vittime di questo schema di affitto, in cui si menzionava ACT Realty. In seguito al servizio del telegiornale e all’arrivo di altre vittime, è stata avviata un’indagine da parte del detective David Matos, dell’Ufficio per gli Affari degli Immigrati del Procuratore Distrettuale del Queens. L’indagine è stata poi trasferita al detective Dimitrij Prokopez, dell’Unità Grandi Furti del Dipartimento di Polizia di New York, che aveva indagato anche sull’imputato. Il detective Prokopez, con l’assistenza del detective Michael Russo e dell’agente di polizia Rauly Espinal, ha completato l’indagine e arrestato l’imputato. L’indagine è stata condotta sotto la supervisione del sergente Sean O’Hara, ora in pensione, e sotto la supervisione generale del vice ispettore Patrick Cortright.

Il procuratore distrettuale Katz desidera ringraziare Univision Channel 41 per l’assistenza fornita nel denunciare le azioni dell’imputato e nel portare le vittime all’ufficio del procuratore del Queens.

Ha esortato tutte le vittime di schemi di affitto di alloggi, frodi immobiliari/ipotecarie, furti di salario, condizioni di lavoro non sicure e altri reati che riguardano il settore immobiliare e il lavoro a contattare l’Ufficio del Procuratore della Repubblica per la protezione degli alloggi e dei lavoratori al numero 718-286-6673.

L’assistente procuratore distrettuale Myongjae M. Yi, dell’Ufficio per la protezione degli alloggi e dei lavoratori del procuratore distrettuale e capo sezione dell’Ufficio per gli affari degli immigrati del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso con l’assistenza dell’assistente alla preparazione del processo Cristal Luciano, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali William Jorgenson, capo dell’Ufficio, Christina Hanophy, vice capo, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo della divisione investigativa Gerard Brave.