Comunicato stampa
RESIDENTE DEL QUEENS ACCUSATO DI AVER SPARATO UN PROIETTILE VAGANTE CHE HA UCCISO UNA MADRE SPOSATA DI TRE FIGLI A JACKSON HEIGHTS

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Issam Elabbar, 31 anni, è stato accusato di omicidio, omicidio colposo e altri reati per aver presumibilmente sparato un singolo colpo la mattina di mercoledì 30 settembre che ha perforato la finestra di un appartamento al terzo piano e ha colpito una donna, uccidendola.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questo è un caso straziante. Un ragazzo di soli 14 anni si è svegliato sentendo la madre boccheggiare e l’ha trovata sanguinante e prossima alla morte. A causa della depravata indifferenza dell’imputato, un marito è ora senza moglie e tre bambini sono ora senza mamma. Che insensatezza. Sparare con una pistola in un quartiere residenziale dimostra un’assoluta mancanza di rispetto per la tragedia che ne può derivare. Non possiamo guarire il loro dolore, ma il mio ufficio farà tutto il possibile per rendere giustizia a questa famiglia”.
Elabbar, della 41esima Avenue a Corona, è in attesa di giudizio presso il tribunale penale del Queens per una denuncia che lo accusa di omicidio di secondo grado, omicidio colposo di secondo grado, possesso criminale di un’arma di secondo grado e tentato furto aggravato. Se condannato, l’imputato rischia fino a 25 anni di carcere a vita.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che poco prima dell’una di notte di mercoledì 30 settembre 2020, la vittima, Bertha Arriaga, si trovava vicino a una finestra della casa di famiglia sulla 34a Avenue quando un proiettile ha attraversato il vetro e l’ha colpita nella parte inferiore del collo, perforando l’arteria carotidea. La videosorveglianza della strada mostrerebbe l’imputato Elabbar e un altro individuo che usano un attrezzo per tagliare una catena che lega uno scooter a motore a un oggetto fisso sul marciapiede. Mentre fuggiva dalla scena del crimine, l’imputato è stato osservato mentre sparava un colpo da un’arma carica che teneva nella mano destra sulla spalla sinistra senza guardare dove sarebbe stato diretto il colpo.
Continuando, il più grande dei tre figli della vittima ha sentito dei rumori e li ha seguiti nella stanza dei genitori. Quando l’adolescente ha acceso la luce, ha visto la madre sul pavimento, sanguinante e che respirava a fatica. Ha gridato al padre, che ha tentato la rianimazione, ma la donna di 43 anni ha ceduto alla singola ferita d’arma da fuoco.
Il procuratore Katz ha aggiunto che l’imputato è stato arrestato dopo che la videosorveglianza del presunto tentativo di furto di biciclette è stata divulgata ai media e che è stata offerta una ricompensa di 10.000 dollari per informazioni che portino alla cattura e all’incriminazione dell’autore del furto.
L’indagine è stata condotta dal detective Douglas Deotto, della squadra investigativa del 115° distretto di polizia di New York, sotto la supervisione del sergente Brian McManus e del tenente Filastin Srour, e dal detective Joseph Bey, della squadra omicidi del Queens Nord della polizia di New York, sotto la supervisione del sergente Andre Rosa e del tenente Timothy Thomson.
Gli assistenti procuratori distrettuali Kristin Papadopolous e Christine McCoy, dell’Ufficio omicidi del procuratore distrettuale, perseguiranno il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Brad A. Leventhal, capo dell’Ufficio, Peter J. McCormack III, vicecapo dell’Ufficio, John W. Kosinski e Kenneth A. Appelbaum, vicecapi dell’Ufficio e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.