Comunicato stampa

RESIDENTE DEL CONNECTICUT ACCUSATO DI OMICIDIO STRADALE E GUIDA IN STATO DI EBBREZZA PER LA MORTE DI UN MOTOCICLISTA DI DIRT BIKE SULLA LONG ISLAND EXPRESSWAY

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Jorge Serrano, 30 anni, è stato accusato di omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza per aver presumibilmente colpito una moto da cross sulla Long Island Expressway, uccidendone il pilota. Serrano avrebbe anche colpito un ciclomotore, il cui conducente è stato ricoverato in ospedale con una gamba rotta.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questa è un’altra tragedia senza senso su un’autostrada del Queens, causata da scelte egoistiche. Come si è detto, l’imputato ha ignorato le regole della strada con risultati fatali. Dal momento in cui si è messo al volante del veicolo in stato di ebbrezza e senza una patente valida, ha rappresentato un pericolo per chiunque gli fosse vicino”.

Serrano, di Torrington, Connecticut, è stato chiamato in giudizio nella tarda serata di ieri davanti al giudice della Corte Penale del Queens, Jeffrey Gershuny, con una denuncia di 8 capi d’accusa per omicidio colposo di secondo grado, aggressione veicolare di primo grado, abbandono della scena di un incidente senza denuncia/morte, omicidio per negligenza, abbandono della scena di un incidente senza denuncia/lesioni fisiche gravi, guida di un veicolo a motore sotto l’influenza di alcool o droghe, guida di un veicolo a motore sotto l’influenza di alcool e guida da parte di un operatore non autorizzato. Il giudice Gershuny ha fissato la data di rientro dell’imputato per il 16 settembre 2021. Se condannato, Serrano rischia fino a sette anni di carcere.

Secondo le accuse, nelle prime ore del mattino dell’11 settembre 2021, Serrano stava guidando una Chevrolet Cruze argentata del 2012 in direzione ovest sulla Long Island Expressway quando ha urtato un ciclomotore e una moto da cross anch’essi in direzione ovest. Dopo aver colpito la moto da cross, il veicolo dell’imputato ha trascinato la moto e il suo pilota per circa 100 metri sull’autostrada. Serrano è poi fuggito dalla scena.

Gli agenti di polizia intervenuti sul posto hanno osservato il pilota della moto da cross, un ragazzo di 19 anni, che non rispondeva e perdeva sangue dalla bocca. È stato immediatamente trasportato in un ospedale del Queens, dove è stato dichiarato deceduto.

Inoltre, gli agenti di polizia hanno osservato la seconda vittima, un uomo di 23 anni che era l’operatore del ciclomotore, cosciente sulla scena. È stato portato anche in un ospedale del Queens e viene curato per la frattura della gamba sinistra.

Inoltre, il procuratore Katz ha dichiarato che, dopo l’incidente, gli agenti di polizia hanno osservato il veicolo degli imputati, in parte parcheggiato sul marciapiede e in parte in mezzo alle strisce pedonali all’incrocio tra Maspeth Avenue e la 61esima strada, a circa 3 km dalla collisione. Al momento dell’arresto, l’imputato è stato osservato in stato di ebbrezza, con gli occhi iniettati di sangue e lacrimosi, la parola biascicata e un forte odore di alcol nell’alito. Un etilometro è stato somministrato all’imputato più di due ore dopo la collisione e ha mostrato un tasso di alcol nel sangue di .15, che è quasi due volte superiore al limite legale di .08.

A seguito di una ricerca nel database del Dipartimento della Motorizzazione, viene inoltre accusato che l’imputato non possiede una patente di guida valida.

L’indagine è stata condotta dal detective James Conlon della Squadra Investigativa Collisioni del Dipartimento di Polizia di New York, sotto la supervisione del sergente Robert Denig e del tenente Jagdeep Singh.

L’Assistente Procuratore Distrettuale Joshua Garland, dell’Ufficio Omicidi del Procuratore Distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Peter McCormack, III, Vice Capo Senior, John Kosinski, Vice Capo, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo Procuratore Distrettuale per i Crimini Maggiori Daniel Saunders.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.