Comunicato stampa
IL GRAN GIURÌ DEL QUEENS INCRIMINA UN UOMO PER L’ATTACCO DI ODIO CONTRO UNA DONNA MUSULMANA

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Joval Cedeno, 41 anni, è stato incriminato da un gran giurì della contea di Queens e rinviato a giudizio presso la Corte Suprema con l’accusa di aggressione come crimine d’odio e altre accuse per aver presumibilmente inseguito e poi aggredito una donna musulmana all’interno del treno N nei pressi della stazione ferroviaria di Queensboro Plaza il 18 febbraio 2022.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Come si sostiene, l’imputato era motivato dal proprio odio quando ha attaccato la vittima, che in quel momento indossava un Hijab, sulla base del suo aspetto fisico e dell’etnia percepita. Questo comportamento vergognoso non sarà tollerato nella contea di Queens e io rimango impegnato a ritenere responsabili coloro che cercano di minare la sensazione di sicurezza delle nostre comunità vivaci e diverse. L’imputato è stato incriminato e dovrà affrontare la giustizia nei nostri tribunali”.
Cedeno, di Winthrop Street a Brooklyn, è stato chiamato in giudizio ieri davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Toni Cimino con un’accusa di cinque capi d’imputazione. L’imputato è accusato di aggressione di secondo e terzo grado come crimine d’odio, aggressione di secondo e terzo grado e molestie aggravate di secondo grado. Il giudice Cimino ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 2 novembre 2022. Cedeno rischia fino a 15 anni di carcere se condannato.
Secondo le accuse, il 18 febbraio, intorno alle 8:00 del mattino, l’imputato si è avvicinato alla vittima poco dopo che questa era salita sul treno “N” alla stazione della metropolitana di Queensboro Plaza e l’ha coinvolta in una disputa verbale. In quel momento la vittima indossava l’Hijab, un indumento tradizionale musulmano, oltre a vestiti larghi che le coprivano braccia e gambe, secondo la sua pratica religiosa musulmana.
Il procuratore Katz ha detto che durante la disputa verbale, l’imputato avrebbe lanciato imprecazioni contro la vittima e avrebbe dichiarato in sintesi: “Perché non indossi un prendisole?”. Poi, secondo le accuse, ha colpito la vittima sulla nuca e sulla schiena più volte.
La vittima è stata trasportata in un ospedale locale per le cure del caso.
Inoltre, secondo la denuncia penale, alle 9:40 circa dello stesso giorno, Cedeno ha avvicinato una seconda vittima mentre si trovava sul treno 5 vicino alla stazione di Atlantic Avenue-Barclays Center a Brooklyn. Durante l’incidente, l’imputato avrebbe schiaffeggiato ripetutamente la vittima, affermando in sintesi che: “Torna in Germania, coglione”.
A seguito di un’indagine condotta dal detective Desmond Brown della Task Force per i crimini d’odio del Dipartimento di Polizia di New York, Cedeno è stato arrestato nella sua casa di Brooklyn il 14 settembre 2022.
L’assistente procuratore distrettuale Gabriel Mendoza, vice capo dell’ufficio crimini d’odio del procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale Michael Brovner, capo dell’ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per la divisione processuale della Corte Suprema Pishoy B. Yacoub.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.