Comunicato stampa

UOMO DEL QUEENS ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO E AGGRESSIONE PER AVER SPARATO ALL’EX GIOCATORE DI FOOTBALL DELLA SUNY BUFFALO

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Jeffrey Thurston è stato chiamato in giudizio in base a un’accusa formulata dal gran giurì della contea di Queens, che lo accusa di tentato omicidio, possesso criminale di un’arma e altri reati per aver presumibilmente sparato a un ex studente atleta fuori da una rosticceria di Springfield Boulevard nel mese di luglio. L’imputato è anche accusato di vari reati per un incidente avvenuto nel marzo 2020 con una fidanzata separata e suo figlio e per una presunta sparatoria non correlata avvenuta nel luglio 2020.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questo è un altro folle esempio dei danni inflitti dal facile accesso alle armi illegali”. L’imputato avrebbe usato una pistola per far degenerare un accidentale scambio di spalle in una sparatoria quasi mortale che ha colpito la vittima all’addome. Mesi dopo, un giovane uomo è ancora in un letto d’ospedale, in lotta per la vita. L’imputato dovrà rispondere delle sue azioni”.

Thurston, 29 anni, della 220a strada a Laurelton, nel Queens, è stato chiamato in giudizio questa mattina davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Stephanie Zaro con un’accusa di 15 capi d’imputazione che lo accusano di tentato omicidio di secondo grado, aggressione di primo grado, quattro capi d’imputazione per possesso criminale di un’arma di secondo grado, furto con scasso di primo e secondo grado, tre capi d’imputazione per possesso criminale di un’arma di terzo grado, tre capi d’imputazione per tentata aggressione di primo grado e messa in pericolo del benessere di un bambino. Il giudice Zaro ha fissato la data di rientro dell’imputato per il 13 ottobre 2020. Se condannato, Thurston rischia fino a 25 anni di carcere.

Secondo le accuse, il 27 luglio, intorno alle 16:30, la vittima ventenne, Malachi Capers, ha accidentalmente urtato l’imputato mentre si trovava all’interno di una gastronomia all’angolo tra Springfield Boulevard e la 136esima Avenue. L’imputato avrebbe poi sferrato un pugno al signor Capers. La vittima, che era un defensive end alla SUNY Buffalo, ha inseguito l’imputato fuori dal negozio e lo ha affrontato sul marciapiede.

Secondo il procuratore Katz, la videosorveglianza ha ripreso la rissa mentre i due uomini lottavano a terra. Mentre si rimettevano in piedi, l’imputato Thurston avrebbe estratto una pistola e sparato un singolo colpo all’addome del signor Capers.

L’imputato è fuggito dalla scena, ma è stato arrestato due giorni dopo dalla Regional Fugitive Task Force del Dipartimento di Polizia di New York. Il signor Capers è tuttora ricoverato in un ospedale della zona per ferite potenzialmente letali.

In un incidente separato, Thurston è anche accusato di furto con scasso, possesso criminale di un’arma e di aver messo in pericolo il benessere di un bambino per aver presumibilmente fatto irruzione nella casa di una fidanzata separata, mostrando un coltello e soffocando il figlio di 6 anni della donna. Questo presunto incidente è avvenuto il 13 marzo 2020. Inoltre, l’imputato è stato accusato di tentata aggressione per aver presumibilmente sparato a un veicolo occupato l’8 luglio 2020.

L’indagine sul tentato omicidio è stata condotta dal detective Matthew DeBonis del 105° distretto e dal detective James Zozarro della squadra omicidi del Queens South della polizia di New York, sotto la supervisione del tenente James McGarry della squadra omicidi del 105° distretto della polizia di New York e del tenente Richard Rudolph della squadra omicidi del Queens South.

L’assistente procuratore distrettuale Jacqueline Iaquinta dell’Ufficio Grandi Crimini del Procuratore distrettuale sta perseguendo il caso, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Shawn Clark, capo dell’Ufficio, e Michael Whitney, vice capo dell’Ufficio e sotto la supervisione generale dell’assistente distrettuale esecutivo per i Grandi Crimini Daniel Saunders.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.