Comunicato stampa
UOMO DI LAURELTON INCRIMINATO PER AVER CAUSATO L’INCIDENTE DELLA BUGIA CHE HA UCCISO L’OPERATORE DEL RIMORCHIO

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Denzel Porter è stato incriminato e chiamato in giudizio oggi con l’accusa di omicidio colposo, guida in stato di ebbrezza e altri reati. L’imputato avrebbe causato una serie di collisioni sulla Long Island Expressway che hanno provocato la morte di un operatore di rimorchio e gravi lesioni a un automobilista.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Non c’è niente di più egoista che mettersi al volante e guidare sotto l’effetto dell’alcol. Tutti coloro con cui condividiamo la strada meritano il nostro rispetto e la nostra considerazione e hanno il diritto di raggiungere la loro destinazione in modo sicuro”. L’imputato è accusato di aver guidato in stato di ebbrezza e dovrà rispondere delle tragiche conseguenze di questa decisione”.
Porter, 28 anni, di Alecia Avenue a Laurelton, è stato chiamato in giudizio davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Gary Miret per un’accusa di aggressione veicolare di primo e secondo grado, aggressione di secondo grado, omicidio colposo di secondo grado, omicidio per negligenza, guida di un veicolo a motore sotto l’influenza dell’alcol e guida di un veicolo a motore non registrato. Il giudice Miret ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 2 maggio. Se condannato, Porter rischia fino a sette anni di carcere.
Secondo le accuse, l’8 ottobre, intorno alle 3:30 del mattino, Porter stava guidando con due passeggere a una velocità estremamente elevata a bordo di una Dodge Durango sul lato ovest della Long Island Expressway vicino a Woodhaven Boulevard. Nello stesso momento, il carro attrezzi Carlos Santiago, 47 anni, era fuori dal suo camion Ram sulla spalla destra della carreggiata e stava aiutando l’automobilista Rakiem Ali, 27 anni, con la sua berlina Nissan disabile.
La Dodge Durango di Porter ha urtato un SUV Volkswagen argentato guidato dal 66enne Peter Park; sia la Dodge che la Volkswagen si sono poi scontrate con la berlina Nissan, colpendo Santiago e Ali, che si trovavano nelle vicinanze. Santiago è stato scaraventato verso la strada di servizio parallela alla superstrada e ha riportato gravi traumi alla parte inferiore del corpo, compresa la perdita di una gamba.
Il proprietario della Nissan e l’operatore del carro attrezzi sono stati portati entrambi in un ospedale locale. Santiago è stato dichiarato morto in seguito alle ferite riportate. Ali ha avuto bisogno di cure chirurgiche intensive per le ferite riportate. Entrambi i passeggeri della Dodge Durango e il conducente della Volkswagen sono stati portati in un ospedale locale per il trattamento di lesioni non critiche.
Gli investigatori intervenuti sul luogo dell’incidente hanno notato che l’imputato mostrava segni di intossicazione.
L’indagine è stata condotta dal detective James Conlon della Squadra Investigativa Collisioni del Dipartimento di Polizia di New York sotto la supervisione del sergente Robert Denig.
L’Assistente Procuratore Distrettuale Michael Bello, dell’Ufficio Processi per reati penali del Procuratore Distrettuale, sta portando avanti il caso, con l’assistenza dell’Assistente Procuratore Distrettuale Kenneth Koo dell’Ufficio Omicidi, sotto la supervisione dell’Assistente Procuratore Distrettuale John W. Kosinski, Vice Capo Senior, dell’Assistente Procuratore Distrettuale Robin Leopold, Capo Ufficio e sotto la supervisione generale dell’Assistente Procuratore Distrettuale esecutivo per i Processi della Corte Suprema Pishoy B. Yacoub.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.