Comunicato stampa
UOMO DEL QUEENS CONDANNATO A 16 ANNI DI CARCERE DOPO ESSERSI DICHIARATO COLPEVOLE DI OMICIDIO COLPOSO PER AVER UCCISO LA MOGLIE

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Miguel Pichardo, 30 anni, è stato condannato a 16 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di omicidio colposo per l’accoltellamento della moglie avvenuto nel giugno 2015.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La vittima è stata ferocemente aggredita dal coniuge solo due settimane dopo aver detto ‘lo voglio’. L’imputato ha detto alla polizia che lei aveva sfidato la sua autorità. Nessuno dovrebbe soffrire in silenzio con un partner violento”. Se siete stati vittime di violenza domestica, cercate aiuto. Il mio ufficio e i nostri partner possono aiutarvi ad allontanarvi da chi vi maltratta e a proteggere la vostra vita”.
Pichardo, della 134a strada a Richmond Hill, Queens, si è dichiarato colpevole il 24 maggio 2021 di omicidio colposo di primo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Kenneth Holder. Prima della sentenza di ieri, la Corte ha permesso l’uso della tecnologia della videoconferenza per consentire ai membri della famiglia della vittima, che non potevano recarsi negli Stati Uniti, di fornire dichiarazioni d’impatto sia dalla Guyana che da Trinidad. Il giudice Holder ha quindi condannato l’imputato a 16 anni di carcere, seguiti da 5 anni di supervisione dopo il rilascio.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che intorno alle 6:45 del 2 giugno 2015, all’interno della casa della coppia a Richmond Hill, l’imputato ha accoltellato Yollanda Gonsalves più volte. Un vicino ha sentito le urla della vittima provenire dall’appartamento e si è recato alla porta dell’unità. Pichardo rispose indossando solo i pantaloni del pigiama ed era coperto di sangue. Ha detto al vicino che stava facendo le pulizie. Il vicino ha poi sentito la vittima 27enne urlare dall’interno dell’appartamento: “Ho problemi a respirare, mi sta uccidendo”. Il vicino è tornato nel suo appartamento e ha chiamato il 911.
Secondo i documenti del tribunale, quando le autorità sono arrivate nell’appartamento della coppia, hanno scoperto il corpo della vittima, parzialmente arrotolato in un tappeto nel soggiorno. La polizia ha recuperato un manico di coltello sul letto e una lama – ricoperta di sangue – avvolta in una tenda, vicino al corpo della donna. Pichardo non era nell’appartamento.
All’esterno dell’edificio, secondo i documenti del tribunale, gli investigatori hanno scoperto altro sangue sulla porta posteriore e su una recinzione. Dopo alcune ore, l’imputato è tornato nell’appartamento, camminando a piedi nudi, a torso nudo e con i pantaloni del pigiama macchiati di sangue. Ha raccontato alla polizia di essere stato sposato con la vittima per due settimane e ha detto: “Sentivo che era il suo momento di morire”. Pichardo ha affermato che la vittima aveva sfidato la sua autorità e “gli aveva fatto il dito medio” prima che lui la schiaffeggiasse, la pugnalasse più volte con un coltello e la soffocasse.
L’Assistente Procuratore Distrettuale Senior Emily Collins, dell’Ufficio Omicidi del Procuratore Distrettuale, ha perseguito il caso, sotto la supervisione dell’Assistente Procuratore Distrettuale Peter J. McCormack III, Vice Capo Ufficio Senior, John W. Kosinski e Karen Ross, Vice Capo Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo Procuratore Distrettuale per i Crimini Maggiori Daniel A. Saunders.