Comunicato stampa
UOMO DEL QUEENS ACCUSATO DI POSSEDERE UN ARSENALE DI PISTOLE “FANTASMA” ILLEGALI
Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz, affiancata dal capo dei servizi segreti della polizia di New York Thomas Galati, ha annunciato oggi che Jonathan Santos, 36 anni, è stato accusato di molteplici capi d’accusa per possesso criminale di un’arma, vendita criminale di un’arma da fuoco e numerosi altri capi d’accusa per il presunto possesso di una scorta di armi illegali, tra cui pistole “fantasma”, caricatori e munizioni, nella sua casa e nella sua auto. Si tratta della quarta retata negli ultimi mesi, che ha visto il sequestro di decine di pistole fantasma già completate, di componenti per completarne altre decine, di accessori che trasformano le pistole in armi automatiche e di oltre 32.000 munizioni.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Utilizzando tecniche investigative tradizionali, unite a un’accurata raccolta e analisi di intelligence, il mio ufficio sta lavorando in collaborazione con la polizia di New York per togliere questi strumenti di morte dalle nostre strade e ritenere responsabili coloro che cercano di trarre profitto dalla loro vendita. L’ho chiamata “Polymer Pipeline” perché un componente cruciale di queste armi fantasma è costituito da una plastica polimerica resistente. Abbiamo un messaggio chiaro per coloro che pensano di farla franca portando queste parti di armi nel nostro quartiere: Ripensateci. Vi troveremo, vi perseguiremo e smantelleremo la Polymer Pipeline”.
Il commissario di polizia Dermot Shea ha dichiarato: “Le chiamiamo pistole fantasma perché sono assemblate in modo frammentario, non hanno numeri di serie e non sono rintracciabili dagli investigatori. Ma la distruzione provocata dai criminali che le impugnano è tutt’altro che invisibile e la Polizia di New York e i suoi partner stanno lavorando 24 ore su 24 per sradicarle – sia regolamentandole, sia tagliando le loro forniture attraverso una pipeline di ferro virtuale, sia sequestrandole nelle strade prima che possano avere un impatto su un’altra vita, su un’altra comunità”.
Santos, della 102a strada di Richmond Hill, nel Queens, è stato chiamato in giudizio ieri davanti al giudice del tribunale penale del Queens Edwin Novillo con una denuncia di 252 capi d’accusa. L’imputato è accusato di possesso criminale di un’arma di primo grado, 36 capi d’accusa di possesso criminale di un’arma di secondo grado, 185 capi d’accusa di possesso criminale di un’arma di terzo grado, 26 capi d’accusa di vendita criminale di un’arma da fuoco di terzo grado, 3 capi d’accusa di fabbricazione/trasporto/smaltimento/facciata di armi e strumenti pericolosi, armi da fuoco; possesso illegale di munizioni per pistole o revolver, 17 capi d’accusa di divieto di cornici o ricevitori non finiti e 5 capi d’accusa di certificati di registrazione di armi da fuoco. Il giudice Novillo ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 9 novembre 2021. Se condannato, Santos rischia fino a 30 anni di carcere.
Gli investigatori stavano conducendo una sorveglianza continua dell’imputato che avrebbe acquistato parti di armi da fuoco online. Lunedì18 ottobre, la polizia ha osservato Santos che avrebbe messo delle custodie di armi lunghe nel bagagliaio della sua Chrysler 300 bianca e lo ha fermato dopo che si era allontanato da casa sua.
Le armi da fuoco e altro materiale presumibilmente recuperato dall’auto dell’imputato includono:
- 7 pistole fantasma semiautomatiche completate
- 2 fucili d’assalto fantasma completati
- 1 fucile d’assalto
- 25 caricatori (alta capacità)
- 500 munizioni assortite
Secondo le accuse, l’imputato Santos è stato preso in custodia e il giudice del tribunale penale del Queens Eugene Guarino ha firmato un mandato di perquisizione per l’abitazione dell’imputato. Alle 21:30 circa, la polizia ha eseguito il mandato autorizzato dalla Corte e ha presumibilmente recuperato una serie di armi dalla casa dell’imputato sulla 102a strada, tra cui:
- 21 armi da fuoco (fucili d’assalto, mitragliatrici completamente automatiche, pistole semiautomatiche, pistole completamente automatiche, fucili da caccia)
- 2 dispositivi di modifica a fuoco rapido in grado di convertire una pistola semiautomatica in una completamente automatica
- 110 caricatori ad alta capacità
- 1 kit di conversione per fucile a canna corta
- 3 silenziatori
- Circa 15.000 proiettili di munizioni assortite
- Numerosi componenti, parti e strumenti legati alle armi da fuoco comunemente utilizzati per la fabbricazione di armi fantasma.
Il procuratore Katz ha dichiarato che l’imputato Santos non ha la licenza per possedere o detenere armi da fuoco a New York.
Da agosto, ci sono stati in totale quattro abbattimenti di armi fantasma – due a Richmond Hill, uno a Hollis e uno a Rosedale – con i seguenti risultati:
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- 4 Totale indagini
- 5 Imputati accusati
- Prove recuperate:
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- 49 Totale armi da fuoco (armi fantasma + armi di fabbricazione commerciale)
- 26 armi fantasma (12 pistole, 12 armi d’assalto, 2 mitragliatrici)
- 191 caricatori ad alta capacità (oltre 10 colpi)
- 62 Ricevitori inferiori per armi da fuoco
- 4 Dispositivi di modifica a fuoco rapido
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- Circa 32.800 proiettili di munizioni
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Il Procuratore distrettuale desidera ringraziare Joseph P. McGrann, Capo della Polizia ad interim del Dipartimento di Polizia della Metropolitan Transportation Authority.
L’indagine è stata condotta dai detective Jason Robles e Breanna Knight dell’ufficio investigativo del procuratore, con l’assistenza del tenente Alan Schwartz, sotto la supervisione del vice capo Daniel O’Brien e sotto la supervisione generale del capo Edwin Murphy. All’indagine ha partecipato anche l’assistente del procuratore distrettuale Shanon LaCorte, direttore dell’unità di intelligence e strategie criminali del procuratore distrettuale.
I membri della squadra di intelligence sul campo della polizia di New York, diretta dall’ispettore Courtney Nilan, sono il sergente Bogdan Tabor e i detective Victor Cardona, John Schultz, Mike Billotto e John Uske.
L’assistente procuratore distrettuale Ajay Chheda, capo sezione dell’Ufficio imprese criminali violente del procuratore, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Jonathan Sennett, capo ufficio, Michelle Goldstein, vice capo senior, Mark Katz e Philip Anderson, vice capi, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per le indagini Gerard Brave.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.