Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che un 46enne residente nel Bronx è stato accusato di tentato omicidio, aggressione e altri reati per aver presumibilmente accoltellato due uomini su un treno della metropolitana la mattina del 5 luglio 2020. Una delle vittime era un buon samaritano, che è intervenuto per cercare di fermare il violento assalto, ma è stato a sua volta accoltellato. Alcuni aspetti dei feroci attacchi sono stati ripresi in video.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “L’imputato in questo caso è accusato di aver accoltellato un uomo di 71 anni in un attacco immotivato sul treno. Quando un altro pendolare ha cercato di intervenire, è stato anch’egli ferocemente aggredito. Si è trattato di un atto di violenza insensato che ha messo in grave pericolo entrambe le vittime. L’imputato è in custodia e dovrà rispondere delle sue azioni”.

L’ufficio del procuratore distrettuale ha identificato l’imputato come Patrick Chambers, 46 anni, di Benedict Avenue nel Bronx. L’imputato è detenuto in attesa di giudizio presso il tribunale penale del Queens per una denuncia che lo accusa di tentato omicidio di secondo grado, 2 capi d’accusa di tentata aggressione di primo grado, 2 capi d’accusa di aggressione di secondo grado a una persona anziana, 2 capi d’accusa di aggressione di secondo grado e possesso criminale di un’arma di quarto grado. Se condannato, Chambers rischia fino a 25 anni di carcere.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, secondo le accuse, poco dopo le 7:25 del 5 luglio 2020, con il treno all’incrocio tra la 52esima strada e Roosevelt Avenue, l’imputato è stato osservato seduto all’interno del vagone della metropolitana con un coltello in una mano e un paio di forbici nell’altra mano. Senza alcuna provocazione, Chambers ha iniziato a urlare contro un uomo di 71 anni che sedeva di fronte a lui sul treno.

Secondo le accuse, ha dichiarato il procuratore Katz, l’imputato si è poi avvicinato all’uomo e lo ha presumibilmente accoltellato. Sia l’imputato che la vittima sono caduti sul pavimento del treno e l’imputato avrebbe continuato a pugnalare la vittima. Un buon samaritano, che ha 73 anni, è intervenuto per cercare di fermare l’attacco, ma una lama affilata gli ha perforato il petto e il polso. Pochi secondi dopo, l’imputato si è precipitato verso l’altra estremità del vagone ed è uscito nel vagone adiacente.

Entrambe le vittime sono state trasportate in un ospedale locale del Queens per ricevere cure per le ferite riportate. L’uomo di 71 anni ha riportato una vasta lacerazione all’addome e al torace, ha perso circa 2 litri di sangue e ha dovuto subire un intervento chirurgico d’urgenza.

Secondo la denuncia, l’imputato è stato immediatamente arrestato e in quell’occasione la polizia avrebbe recuperato un coltello dalla tasca dell’imputato. La lama sembrava essere sporca di sangue. La polizia ha anche recuperato un paio di forbici che sono state recuperate vicino a una pozza di sangue nel vagone della metropolitana.

L’indagine è stata condotta dall’agente di polizia Kareem Marcano e dal sergente Christopher Collazo del Distretto 20 della Divisione Trasporti del Dipartimento di Polizia di New York.

L’Ufficio Vittime Speciali del Procuratore Distrettuale perseguirà il caso sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Eric Rosenbaum, Capo Ufficio, Debra Lynn Pomodore e Brian C. Hughes, Vice Capo, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo del Procuratore Distrettuale per i Crimini Maggiori Daniel A. Saunders.

Va notato che una denuncia penale è solo un’accusa e che un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.