Comunicato stampa

UN RESIDENTE DI BROOKLYN SI DICHIARA COLPEVOLE DI OMICIDIO COLPOSO PER L’UCCISIONE DI UN UOMO A ST. ALBANS NEL 2021

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Rayshawn Cherry, 28 anni, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo per aver sparato alla morte di un uomo a St. Albans, nel Queens. La vittima è stata uccisa a colpi di pistola dopo un inseguimento a piedi all’uscita dalla casa della fidanzata dell’imputato l’11 giugno 2021.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Il mio ufficio non tollererà l’uso di armi letali per risolvere liti o controversie nelle nostre strade. Dichiarandosi colpevole, l’imputato ha ammesso di aver causato la morte di un altro individuo e sarà ora condannato al carcere come punizione per le sue azioni”.

Cherry, di Grove Street a Bushwick, Brooklyn, si è dichiarato colpevole il 13 luglio 2022 di omicidio colposo di primo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Ushir Pandit-Durant. Il giudice Pandit-Durant ha indicato che avrebbe condannato l’imputato a 18 anni di carcere, seguiti da 5 anni di supervisione dopo il rilascio il 2 agosto 2022.

Secondo le accuse, alle 22:45 circa dell’11 giugno, Cherry ha seguito la vittima Wayne Joseph pochi istanti dopo che l’uomo era uscito da un appartamento nel seminterrato di Quencer Road dove risiede la fidanzata dell’imputato. L’imputato si è avvicinato alla vittima e ha inseguito il 29enne intorno a veicoli parcheggiati e passando davanti a diverse abitazioni, impugnando un’arma da fuoco. Qualche istante dopo, l’imputato ha sparato alla vittima al busto e alla gamba, ferendola mortalmente.

L’assistente procuratore distrettuale Courtney Finnerty, dell’ufficio omicidi del procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter J. McCormack III, vice capo ufficio, John Kosinski e Karen Ross, vice capo ufficio e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.