Comunicato stampa
MADRE E FIGLIO DI LONG ISLAND SI DICHIARANO COLPEVOLI DELLA SPARATORIA DI FAR ROCKAWAY
Ognuno rischia più di 20 anni di carcere
Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Avita Campbell e suo figlio, Raymond Jackson, si sono dichiarati colpevoli di omicidio colposo e altre accuse nella sparatoria del settembre 2020 che ha ucciso un uomo di 27 anni a Far Rockaway.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questa coppia diabolica madre e figlio si è unita per giustiziare un uomo in una disputa su una somma di denaro relativamente piccola. Stanno andando in prigione per molto tempo per un omicidio tanto insensato quanto brutale”.
Campbell, 40 anni, e Jackson, 24, entrambi di Hook Creek Boulevard, Valley Stream, si sono dichiarati colpevoli ieri davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Ushir Pandit-Durant di omicidio colposo in primo grado e possesso criminale di un’arma in secondo grado. Campbell si è anche dichiarato colpevole di possesso illegale di identificazione personale in secondo grado. Il giudice Pandit-Durant ha indicato che il 5 giugno condannerà Jackson e Campbell rispettivamente a 24 anni di carcere e 22 anni di carcere. Gli imputati saranno inoltre condannati a cinque anni di supervisione post-rilascio.
Secondo le accuse:
– Il 23 settembre 2020, la vittima, Lasaaun Lawrence, è andata a Valley Stream a casa degli imputati cercando di recuperare i soldi che credeva Jackson gli dovesse per una riparazione dell’auto. Jackson e la vittima hanno avuto un alterco fisico.
Più tardi quel giorno, verso le 17:40, gli imputati Campbell e Jackson sono stati visti dalla videosorveglianza uscire da una BMW bianca sulla Beach 31st Street vicino a Seagirt Avenue a Far Rockaway. Entrambi erano armati: Campbell teneva in mano un tubo di metallo e Jackson che portava una pistola. La vittima era in un’auto parcheggiata in due volte sul posto.
Mentre madre e figlio si avvicinavano all’auto della vittima, Jackson alzò il braccio, puntò e sparò a Lawrence. Circa una dozzina di colpi risuonarono con più proiettili che colpirono Lawrence.
Dopo che Jackson ha smesso di sparare, sua madre ha sbattuto il parabrezza dell’auto di Lawrence con il tubo che stava trasportando, causando la frantumazione del vetro.
Jackson e Campbell sono tornati sulla BMW e sono fuggiti.
– La vittima, che viveva nella zona, è morta per le ferite da arma da fuoco.
Il 2 ottobre 2020, Campbell stava guidando la stessa BMW bianca quando la polizia l’ha fermata per un blocco del traffico. La polizia ha eseguito un mandato di perquisizione autorizzato dal tribunale e ha trovato una pistola d’argento e nera carica e due caricatori all’interno di una borsa di libri. Al momento dell’arresto, l’imputata Campbell era in possesso di un taccuino e di un foglio di calcolo con centinaia di nomi, indirizzi e numeri di previdenza sociale che intendeva utilizzare a scopo di frode.
I test balistici eseguiti sulla pistola recuperata dalla sezione armi da fuoco del dipartimento di polizia di New York City hanno rivelato che era una corrispondenza con la pistola usata per uccidere Lawrence.
Jackson è stato arrestato in Florida nel dicembre 2020 ed estradato a New York.
L’assistente procuratore distrettuale Jonathan Selkowe, dell’Ufficio omicidi del procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter J. McCormack, III, e John W. Kosinski, vice capi ufficio senior, e Karen Ross, vice capo dell’ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini principali Shawn Clark.