Comunicato stampa

IMPUTATO CONDANNATO PER AVER MINACCIATO DI SPARARE AD UN AUTOMOBILISTA PER UN POSTO AUTO

adams_jaquan_gun_photo_11_21_2022

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Jaquan Adams è stato condannato oggi a 10 anni di carcere per possesso criminale di un’arma. Adams ha usato una pistola per minacciare un automobilista di consegnargli un posto auto libero a Bayside che voleva per sé.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Una discussione per un semplice posto auto è degenerata in uno scontro tra la vita e la morte perché l’imputato ha scelto di risolvere la disputa con una pistola illegale. Ora è stato chiamato a rispondere delle sue azioni criminali. Il mio ufficio continuerà a combattere la piaga della violenza delle armi con tutte le risorse a nostra disposizione”.

Adams, 29 anni, della 212a strada nel quartiere Cambria Heights del Queens, è stato condannato il 20 settembre per tre capi d’accusa di possesso criminale di un’arma e minaccia di secondo grado al termine di un processo durato due settimane. Il giudice della Corte Suprema del Queens, Gia L. Morris, ha condannato oggi Adams a 10 anni di carcere, seguiti da 5 anni di supervisione dopo il rilascio.

Secondo la testimonianza del processo, il 26 maggio 2019, alle 23:48 circa, davanti al 39-20 di Bell Boulevard, l’imputato si è avvicinato alla vittima seduta all’interno di un veicolo parcheggiato e l’ha coinvolta in una disputa verbale. Durante la discussione, l’imputato ha mostrato un’arma da fuoco e ha minacciato di sparare alla vittima se non avesse spostato il suo veicolo da quel particolare punto.

Il procuratore Katz ha dichiarato che quando la vittima ha lasciato il parcheggio, l’imputato è salito su una Honda Civic e ha accostato nel posto che la vittima aveva appena lasciato. La vittima ha chiamato il 911 per segnalare l’incidente e ha indicato la Honda Civic agli agenti intervenuti. In quel momento, Adams non era più all’interno o nelle vicinanze del suo veicolo ed è stata avviata un’indagine sull’incidente.

Un successivo mandato di perquisizione è stato eseguito sul veicolo dell’imputato e la polizia ha recuperato un revolver Smith and Wesson calibro 38 caricato con sei colpi all’interno di una borsa di tela nera riutilizzabile sotto il cofano del veicolo. Dalla console centrale è stata recuperata anche una carta di credito dello Stato di New York con il nome e la foto dell’imputato. I test di laboratorio hanno confermato la presenza del DNA di Adams sulla pistola in questione.

L’imputato è stato arrestato per accuse non correlate il 12 giugno 2019 e ha successivamente confessato di essere in possesso dell’arma da fuoco e di aver litigato con la vittima per il posto auto.

L’assistente procuratore distrettuale Lauren D. Reilly dell’Ufficio Grandi Crimini del Procuratore distrettuale ha perseguito il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Shawn Clark, capo dell’Ufficio, e Michael Whitney, vice capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per la Divisione Grandi Crimini Daniel A. Saunders.