Comunicato stampa

DA KATZ: RESIDENTE DEL QUEENS SI DICHIARA COLPEVOLE DI TENTATA AGGRESSIONE PER AVER COLPITO UN UOMO AL VOLTO NEL RISTORANTE WHITE CASTLE NEL 2017

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Billy Lavayen, 34 anni, presunto membro fondatore della gang di strada ABK (Always Banging Kings), si è dichiarato colpevole di tentata aggressione per il brutale ferimento di un uomo in un fast food di Elmhurst nel febbraio 2017. La vittima è stata aggredita da un gruppo di uomini e donne che l’hanno presa a pugni e calci dopo averla tagliata. L’imputato è l’ultimo di sei persone ad essere perseguito per questo attacco immotivato.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Si è trattato di un feroce attacco di una gang contro un uomo che si trovava semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato. Spero che la dichiarazione di oggi dell’ultimo degli imputati porti giustizia e un senso di chiusura alla vittima, che fortunatamente è sopravvissuta”.

Lavayen, di Corona Avenue a Corona, è stato in fuga per quasi due anni prima di essere arrestato nel novembre 2019. Il caso, tuttavia, è stato presentato a un gran giurì in sua assenza ed è stato incriminato nel 2017. Oggi l’imputato si è dichiarato colpevole di tentata aggressione di primo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Steven Paynter, che ha fissato la sentenza per il 5 novembre 2020. L’imputato rischia 7 anni e mezzo di carcere, seguiti da 5 anni di supervisione dopo il rilascio.

Secondo le accuse, Lavayen e altre cinque persone hanno incontrato un uomo di 34 anni in un ristorante White Castle intorno alle 4 del mattino del 19 febbraio 2017. Una donna del gruppo ha iniziato a discutere con la vittima, poi un’altra donna l’ha spinto. Tutti e sei i membri del gruppo hanno iniziato a urlare contro la vittima e Lavayen ha ricevuto una lama che ha usato per colpire la vittima dal sopracciglio fino al labbro.

Il procuratore ha dichiarato che quando la vittima è caduta a terra – con le mani che stringevano il volto sanguinante – il gruppo di aggressori ha ricominciato a prenderla a pugni e a calci. Un uomo del gruppo si è tolto la cintura e ha iniziato a picchiare la vittima. Un altro gli ha tirato addosso una sedia.

L’uomo brutalizzato di Astoria è stato portato in un ospedale vicino dove sono stati necessari 30 punti di sutura per chiudere il taglio. L’attacco con il coltello ha lasciato alla vittima danni permanenti al nervo facciale.

Tra i coimputati di Lavayen in questo caso c’era anche suo cugino Jose Lavayen, 31 anni, che è stato condannato a 8 anni di carcere dopo che una giuria lo ha riconosciuto colpevole di aggressione di gruppo di primo grado nel 2018. Le altre persone che hanno preso parte all’attacco sono state condannate, a seconda dei casi, a un periodo di libertà condizionata fino a cinque anni di carcere.

L’indagine è stata condotta dai detective Steven Abrahamsen e Michael Grimm della squadra investigativa del 108° distretto di polizia di New York, sotto la supervisione del tenente Brian Hillmann del 114° distretto.

L’assistente procuratore distrettuale Barry Frankenstein, capo sezione dell’Ufficio imprese criminali violente del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Jonathan R. Sennett, Michelle Goldstein, capo ufficio senior, e sotto la supervisione generale di Gerard Brave, assistente procuratore distrettuale esecutivo responsabile delle indagini.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.