Comunicato stampa
AUTISTA DEL QUEENS CONDANNATO AL CARCERE PER AVER UCCISO UN PEDONE

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Jorge Samaniego, 52 anni, è stato condannato a una pena fino a 15 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di omicidio stradale aggravato. L’imputato ha causato la morte di un pedone nel dicembre 2019 durante una serie di incidenti stradali a Woodside, nel Queens.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La sentenza inflitta ieri dalla Corte punisce l’imputato per aver tolto una vita dopo essersi messo al volante di un’auto in stato di ubriachezza. Nessuno ha il diritto di essere così sconsiderato”.
Samaniego, di Hull Avenue a Maspeth, si è dichiarato colpevole lo scorso agosto di omicidio stradale aggravato davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Gene Lopez. Oggi il giudice Lopez ha condannato l’imputato a una pena da 5 a 15 anni di carcere.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che l’11 dicembre 2019, intorno alle 20:00, l’imputato stava guidando nei pressi di Broadway e della 55a strada, al volante di un minivan Honda Odyssey. Samaniego ha tamponato una Infiniti rossa mentre il conducente si avvicinava al semaforo rosso. L’automobilista che si trovava all’interno dell’Infiniti è uscito dal suo veicolo per constatare i danni e ha chiesto all’imputato se stesse bene. Senza dire nulla, Samaniego è fuggito dalla scena.
In seguito, secondo il procuratore, Samaniego ha guidato in modo irregolare sulla Broadway verso la 60a strada, dove è passato con il semaforo rosso e ha colpito un pedone, Alberto Zamacona, 47 anni, di Woodside, Queens, che si trovava sulle strisce pedonali. L’imputato ha continuato ad allontanarsi dalla zona.
Secondo i registri del tribunale, all’altezza della 61esima strada l’imputato ha deviato nel traffico opposto nel tentativo di evitare di colpire un’auto ferma al semaforo rosso. Il minivan che Samaniego stava guidando ha colpito frontalmente un taxi con una forza tale da provocare una reazione a catena di incidenti. Il taxi è stato spinto all’indietro e ha colpito una Toyota Sienna, che a sua volta si è scontrata con una Jeep Grand Cherokee.
Il signor Zamacona è stato portato in un ospedale vicino con danni cerebrali irreversibili. In seguito è morto per le ferite riportate. L’incidente a catena ha causato danni a tre veicoli e uno dei conducenti ha richiesto l’intervento di un medico per lesioni non mortali.
Il procuratore ha detto che quando la polizia è intervenuta sulla scena, ha trovato l’imputato che mostrava segni di intossicazione: occhi iniettati di sangue, linguaggio confuso e odore di alcol. L’imputato è stato portato in un vicino distretto di polizia dove un test ha mostrato che aveva un livello di alcol nel sangue di 0,187. Il limite legale è di 0,08.
L’Assistente Procuratore Distrettuale Thomas Rooney, dell’Ufficio Imprese Criminali Violente del Procuratore Distrettuale, ha perseguito il caso, con l’assistenza dell’Assistente Procuratore Distrettuale Kaitlyn Gaskin, sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Jonathan Sennett, Capo dell’Ufficio VCE e John Kosinski, Vice Capo dell’Unità Omicidi Veicolari, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo del Procuratore Distrettuale per le Investigazioni Gerard Brave e dell’Assistente Esecutivo del Procuratore Distrettuale per i Crimini Maggiori Daniel Saunders.