Comunicato stampa

ANNUNCIATA L’INCRIMINAZIONE PER LA SPARATORIA MORTALE DEL QUATTORDICENNE AAMIR GRIFFIN; LA VITTIMA INNOCENTE SUL CAMPO DA BASKET È STATA UCCISA PER ERRORE DA UNA BANDA DI CRIMINALI

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz, affiancata dal capo dipartimento della polizia di New York Rodney Harrison, ha annunciato oggi che Sean Brown, 18 anni, è stato incriminato dal gran giurì della contea di Queens e rinviato a giudizio presso la Corte Suprema con l’accusa di omicidio e possesso di armi per l’uccisione di Aamir Griffin, 14 anni, avvenuta il 26 ottobre 2019. Il presunto membro della banda avrebbe cercato di sparare e uccidere un rivale sui campi da basket del Baisley Park Houses quando ha scambiato la vittima per il suo bersaglio.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Come minimo, quando i nostri bambini vanno al parco, le famiglie dovrebbero sapere che stanno tornando a casa. La morte per arma da fuoco è sempre straziante. La morte di Aamir Griffin ha colpito la nostra comunità in modo particolarmente duro. Giovane studente e atleta promettente, la cui vita è stata tragicamente interrotta, Aamir Griffin è stato una vittima involontaria. La sua famiglia e i suoi amici sono ancora sconvolti dalla sua uccisione. Dopo un’indagine approfondita, il presunto assassino affronta ora la giustizia nei nostri tribunali”.

Il commissario della polizia di New York, Dermot Shea, ha dichiarato: “Aamir Griffin era un bambino di New York, un bambino che è stato amato e portato via troppo presto dal tipo di insensata violenza con armi da fuoco contro cui combattiamo ogni ora di ogni giorno. Nulla può cancellare il dolore per l’omicidio di Aamir avvenuto quasi due anni fa, ma i nostri investigatori della Polizia di New York e i nostri partner dell’ufficio del Procuratore Distrettuale del Queens non dimenticano e non si arrendono mai e oggi abbiamo un’accusa che offre una misura di giustizia”.

Brown, di Jamaica, Queens, è stato chiamato in giudizio oggi davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Kenneth Holder per un’accusa di omicidio di secondo grado e possesso criminale di un’arma di secondo grado. Il giudice Holder ha trattenuto l’imputato senza cauzione e gli ha ordinato di tornare in tribunale il 14 settembre 2021. Se condannato, Brown rischia da 25 anni all’ergastolo.

Il procuratore ha dichiarato che il 26 ottobre 2019, intorno alle 20, Aamir Griffin stava giocando a pallacanestro presso il Baisley Park Houses. Dalla vicina Foch Boulevard, l’imputato Brown ha scambiato Aamir Griffin per un membro di una gang rivale e avrebbe sparato tre colpi con un’arma da fuoco calibro 380. Un proiettile è penetrato nella parte superiore del torace della vittima, perforando entrambi i polmoni. Aamir Griffin è stato trasportato d’urgenza in un ospedale vicino ed è morto.

I filmati mostrerebbero l’imputato mentre scappa dalla zona dopo gli spari, entra in una gastronomia vicina e si dirige verso la casa di un altro presunto membro della banda Money World. Il video di sorveglianza riprende anche Brown che avrebbe detto ad altri: “Ho visto quel n…, l’ho colpito. Quel n—- cadere”.

L’indagine è stata condotta dal detective James Richardson e dal detective Christopher Cruzado della 113esima squadra investigativa, dal detective John McHugh della Gun Violence Suppression Division e dal detective David Pulice, della squadra omicidi del Queens South.

L’Assistente Procuratore Distrettuale Barry Frankenstein, Capo Sezione, e l’Assistente Procuratore Distrettuale Diana Schioppi, dell’Ufficio Imprese Criminali Violente, stanno perseguendo il caso sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Jonathan Sennett, Capo Ufficio e Michelle Goldstein, Vice Capo Senior e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo Procuratore Distrettuale per le Indagini, Gerard Brave.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.