Comunicato stampa

RESIDENTE A BOSTON ACCUSATO DI MINACCE TERRORISTICHE; AVREBBE PIAZZATO UNA BOMBA “HOAX DEVICE” SU UN’AUTO NEL CENTRO COMMERCIALE DEL QUEENS

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Louis Shenker, 22 anni, è stato accusato di minacce terroristiche e di altri reati per aver presumibilmente piazzato una finta bomba sopra un’auto al Queens Place Mall di Elmhurst, nel Queens.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Purtroppo viviamo in un mondo in cui gli attacchi terroristici sono fin troppo reali. Le bombe finte e le bufale di qualsiasi tipo creano panico e paura. L’imputato in questo caso è accusato di aver fatto minacce terroristiche e di aver costruito un dispositivo che sembrava destinato a esplodere nel parcheggio di un centro commerciale. Prendiamo sul serio tutte le potenziali minacce e l’imputato deve ora affrontare accuse di reato per le sue presunte azioni”.

Shenker, di Amherst, Massachusetts, è stato chiamato in giudizio oggi davanti al giudice del tribunale penale del Queens, Karen Gopee, con l’accusa di aver piazzato una falsa bomba o una sostanza pericolosa in uno stadio sportivo, in un’arena o in un luogo di transito di massa. fac. centro commerciale e minaccia di terrorismo. Il giudice Gopee ha trattenuto l’imputato senza cauzione e gli ha ordinato di tornare in tribunale il 7 gennaio 2021. Se condannato, l’imputato rischia fino a 7 anni di carcere.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, secondo le accuse penali, lunedì 4 gennaio 2021 alle 4:50 circa, l’imputato e un’altra persona non arrestata sono stati osservati dall’agente di polizia Cruz in piedi accanto a una Tesla nera che mostrava una targa di prestito del Nevada. Il veicolo aveva il cofano anteriore e posteriore e tutte e quattro le portiere aperte. L’agente Cruz ha inoltre osservato l’imputato e un’altra persona non arrestata mentre tentavano di caricare il veicolo con una bicicletta elettrica. L’imputato Shenker ha dichiarato all’agente Cruz che il veicolo apparteneva all’altro non arrestato e che l’imputato Shenker lo stava guidando quando si è bloccato sulla rampa del parcheggio. L’agente Cruz ha quindi ricevuto ed esaminato una patente di guida del Massachusetts appartenente all’imputato Shenker e una carta d’identità dello Stato della California appartenente all’altro non arrestato e ha osservato coperte, vestiti, un cane e un cartello Black Lives Matter all’interno del veicolo. L’ufficio Cruz è stato informato dall’imputato che era stato chiamato un carro attrezzi.

Inoltre, alle 7:35 circa, la Tesla nera, con targa Nevada Loaner #28922, è stata osservata da un dipendente del Queens Place Mall, coperta di coperte, scatole di cartone, un cartello Black Lives Matter, un cane all’interno del veicolo e un serbatoio di gas con fili che uscivano che sembravano essere una bomba.

In seguito, ha detto il procuratore Katz, alle 9:35 circa, il detective Sean Mulcahy è arrivato sulla scena e ha osservato il veicolo all’interno del parcheggio e, in base alla sua formazione ed esperienza nell’identificazione di esplosivi, ha stabilito che non c’era alcun esplosivo e che si trattava di un ordigno falso progettato per sembrare una bomba.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che l’imputato si è consegnato alla polizia presso il 71° distretto di Brooklyn, intorno alle 3 del mattino di martedì.

L’indagine è stata condotta dal detective Daniel Brady della squadra incendi dolosi ed esplosioni della polizia di New York, sotto la supervisione del tenente Carlos Lopez, ufficiale in comando, e con l’assistenza del detective Sean Mulcahy, della squadra artificieri della polizia di New York, sotto la supervisione del tenente Mark Torre, ufficiale in comando.

L’assistente procuratore distrettuale Rachel Stein, supervisore dell’unità antiterrorismo del procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale Christina Hanophy, capo dell’unità, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per le indagini Gerard A. Brave.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.