Comunicato stampa
UOMO DI CAMBRIA HEIGHTS CONDANNATO A 10 ANNI DI CARCERE PER IL TENTATO OMICIDIO DELLA FIDANZATA CHE SI RIFIUTAVA DI CONTINUARE A PROSTITUIRSI

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che un uomo di 31 anni di Cambria Heights è stato condannato a 10 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di tentato omicidio per l’aggressione dell’aprile 2018 alla sua ragazza transgender. L’imputato ha picchiato e tagliato la vittima quando questa si è rifiutata di continuare a vendere sesso in cambio di denaro per riempire le sue tasche.
Il procuratore distrettuale del Queens Katz ha dichiarato: “La vittima di questo caso stava cercando di liberarsi dallo sfruttamento e dal traffico sessuale quando l’imputato – che si stava appropriando del denaro guadagnato – l’ha aggredita ferocemente. L’imputato ha ammesso la sua colpevolezza e ora è stato condannato al carcere per le sue azioni criminali”.
Il procuratore ha aggiunto: “Chiunque si senta intrappolato da circostanze simili a quelle di questa vittima deve sapere che non è solo: Non siete soli. Siamo qui per continuare a perseguire con forza questi casi e a proteggere le vittime di tratta e di aggressione”.
L’ufficio del procuratore distrettuale ha identificato l’imputato come David Viltus, 31 anni, della 221esima strada nel quartiere Cambria Heights del Queens. L’imputato si è dichiarato colpevole a febbraio di tentato omicidio di secondo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Peter Vallone Jr. Questa mattina il giudice Vallone Jr. ha ordinato a Viltus di scontare 10 anni di carcere, seguiti da cinque anni di supervisione post-rilascio, e ha emesso un ordine di protezione che impedisce all’imputato di avere qualsiasi contatto con la vittima.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che il 18 aprile 2018 l’imputato si è recato all’Hillside Hotel di Jamaica, nel Queens, dove alloggiava la vittima, una donna transgender di 29 anni. La vittima, che si prostituiva per l’imputato, si è rifiutata di continuare a praticare atti sessuali in cambio di denaro. A quel punto Viltus esplose di rabbia. L’ha colpita al volto con un pugno chiuso e ha usato un bisturi per tagliarla al viso. Le ha spaccato una pianta in testa e l’ha scaraventata contro una porta, facendola cadere dai cardini.
L’assistente procuratore distrettuale Amy M. Scotto, dell’Ufficio Processi penali II del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Mark Osnowitz, capo dell’Ufficio, Peter Lomp, vice capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i processi Pishoy Yacoub. L’assistenza è stata fornita anche dall’assistente del procuratore distrettuale Jessica L. Melton, capo dell’unità per il traffico di esseri umani del procuratore distrettuale.