Comunicato stampa
UOMO DI BROOKLYN INCRIMINATO PER L’UCCISIONE DI UN ADOLESCENTE DI CORONA

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Dennis Vassilenko, 18 anni, è stato incriminato dal gran giurì della contea di Queens e chiamato in giudizio presso la Corte Suprema con l’accusa di omicidio. Nell’accusa, una coimputata è accusata di aver ostacolato l’azione penale. Il 7 luglio 2021, Vassilenko avrebbe sparato a un diciassettenne dall’altra parte della strada di un ristorante e bar di Corona e sarebbe poi salito su un’auto fuggendo dalla scena.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Si è trattato di un brutale omicidio di un adolescente – un altro tragico esempio del caos e delle sofferenze causate dal facile accesso alle armi illegali. L’imputato di questo caso affronterà la giustizia nei nostri tribunali, insieme al coimputato che lo ha presumibilmente aiutato a fuggire dalla scena del crimine”.
Vassilenko, della 72a strada a Bay Ridge, Brooklyn, è stato chiamato in giudizio ieri davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Kenneth Holder con un’accusa di tre capi d’imputazione per omicidio di secondo grado e due capi d’imputazione per possesso criminale di un’arma di secondo grado. Il giudice Holder ha fissato la data di rientro di Vassilenko all’8 ottobre 2021. L’imputato rischia fino a 25 anni di carcere a vita, se condannato.
L’imputata Stephanie Pena, 20 anni, anch’essa residente sulla 72esima strada a Brooklyn, è stata citata in giudizio il 9 settembre davanti al giudice Holder con la stessa accusa di aver ostacolato l’azione penale in primo e secondo grado e di aver ostacolato l’amministrazione pubblica. Anche la data di rientro di Pena è l’8 ottobre 2021. Se condannato, l’imputato rischia da 2 1/3 a 7 anni di carcere.
Secondo le accuse, il7 luglio gli imputati sono stati osservati in un video di sorveglianza mentre uscivano da un SUV nero parcheggiato vicino alla 96a strada e Roosevelt Avenue a Corona, nel Queens. Poco dopo sono stati osservati mentre camminavano con la vittima, il diciassettenne Eduardo Hernandez-Martinez, e dopo qualche minuto gli imputati e la vittima hanno preso strade diverse.
In seguito, secondo il procuratore, Vassilenko e Hernandez-Martinez sono stati osservati mentre camminavano di nuovo insieme verso la 95-48esima strada, quando l’imputato Vasselinko avrebbe estratto un’arma da fuoco e avrebbe sparato alla vittima due volte al busto. Vassilenko sarebbe poi corso verso lo stesso SUV nero di prima, che era parcheggiato dall’altra parte della strada rispetto al luogo della sparatoria, è entrato nel sedile posteriore e l’auto si è allontanata dalla scena.
Hernandez-Martinez è stato portato in un ospedale vicino dove è poi morto per le ferite riportate.
L’indagine è stata condotta dal detective Thompson Wen, della squadra investigativa del 110° distretto di polizia di New York, e dal detective Andrew Alloro, della squadra omicidi del Queens Nord.
Le assistenti procuratrici distrettuali Franchesca Basso e Kaitlyn Gaskin, dell’Ufficio omicidi del procuratore distrettuale, stanno portando avanti il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter J. McCormack III, vicecapo dell’Ufficio, John Kosinski e Karen Ross, vicecapi dell’Ufficio e sotto la supervisione generale dell’assistente esecutivo del procuratore distrettuale per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.