Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Quiming Wan, 52 anni, è stato incriminato da un gran giurì del Queens e rinviato a giudizio presso la Corte Suprema per omicidio e accuse correlate alla morte di una donna di 29 anni, il cui corpo è stato trovato nell’atrio del palazzo dell’imputato il 1° novembre 2021.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “L’imputato è accusato di aver abusato sessualmente e poi ucciso la vittima, il cui corpo è stato trovato vicino al pianerottolo delle scale dell’edificio residenziale. La brutalità di questo crimine e la conseguente noncuranza nei confronti di questa giovane donna celano un livello di insensibilità di cui si deve rendere conto”.

Wan, di Main Street a Flushing, nel Queens, è stato chiamato in giudizio ieri davanti al giudice della Corte Suprema del Queens, Michael Aloise, con un’accusa di sei capi d’imputazione che lo vede accusato di due omicidi di secondo grado, abusi sessuali aggravati di primo grado, abusi sessuali di primo grado, manomissione di prove fisiche e possesso criminale di un’arma di quarto grado. Il giudice Aloise ha ordinato all’imputato di tornare il 25 gennaio 2022. Se condannato, Wan rischia da 25 anni all’ergastolo.

Secondo l’accusa, alle 23:30 circa di lunedì 1 novembre 2021, gli agenti si sono recati presso la sede di Main Street e, entrando nell’area dell’atrio, hanno osservato la vittima Joamei Zhou, 29 anni, priva di sensi e non reattiva. La morte è stata dichiarata poco dopo.

L’indagine è stata condotta dal detective John Seel della squadra investigativa del ^109° distretto di polizia di New York e dal detective Shaquan Harvin della squadra omicidi del Queens Nord.

Gli assistenti procuratori distrettuali Courtney Charles e Antonio Vittiglio, dell’Ufficio omicidi del procuratore distrettuale, stanno perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter J. McCormack III, vicecapo dell’Ufficio, John Kosinski e Karen Ross, vicecapi dell’Ufficio e sotto la supervisione generale dell’assistente esecutivo del procuratore distrettuale per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.