Comunicato stampa

UOMO DEL QUEENS CONDANNATO AL CARCERE PER SPACCIO DI DROGA E PORTO D’ARMI ILLEGALE

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Chris Lee, 30 anni, è stato condannato a nove anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di possesso di una pistola e vendita di narcotici illegali. L’imputato è stato sorpreso a portare un’arma da fuoco ed è stato osservato durante un’indagine a lungo termine mentre vendeva sia armi che droga tra agosto 2019 e gennaio 2020.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Probabilmente non esiste una combinazione più letale – armi illegali e droga – che metta in grave pericolo i nostri vicini e i nostri bambini”. L’imputato si è dichiarato colpevole e ora è stato condannato dalla Corte. Ogni singola arma da fuoco illegale nel distretto del Queens è una potenziale tragedia. Il mio ufficio continuerà a fare tutto il possibile per fermare lo spargimento di sangue e il veleno della droga che circola nelle nostre comunità”.

Lee, di Sanford Avenue a Flushing, nel Queens, si è dichiarato colpevole a maggio di due accuse di possesso criminale di un’arma di terzo grado e di vendita criminale di una sostanza controllata di terzo grado. Il giudice della Corte Suprema del Queens John Zoll ha condannato Lee a nove anni di carcere, seguiti da tre anni di supervisione dopo il rilascio.

Secondo le accuse, l’imputato era l’obiettivo di un’indagine a lungo termine sullo spaccio di droga e sul traffico di armi nella contea di Queens. Tra agosto 2019 e gennaio 2020, l’imputato ha venduto tre armi da fuoco a un acquirente che era un detective sotto copertura. Lee ha scambiato un revolver 38 deturpato, una pistola semiautomatica 380 con un dispositivo di puntamento laser e una pistola semiautomatica 9 mm in cambio di denaro. Ha anche venduto più di 100 munizioni.

Nello stesso periodo, secondo le accuse, l’imputato ha anche venduto cocaina e metanfetamina a un acquirente, anch’egli agente di polizia sotto copertura.

L’assistente procuratore distrettuale Kathryn O’Neill, dell’Ufficio Grandi Crimini Economici del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Mary Lowenburg, capo dell’ufficio, Catherine Kane e Jonathan Scharf, vice capi dell’ufficio, Hana Kim, capo dell’unità, e sotto la supervisione generale dell’assistente distrettuale esecutivo per le indagini Gerard A. Brave.

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