Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Quame Truitt, 24 anni, è stato condannato a cinque anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di tentato possesso criminale di un’arma per un incidente del settembre 2021 in cui l’imputato ha puntato un’arma da fuoco illegale contro una donna transgender a Jamaica, nel Queens.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “L’imputato ha minacciato una donna transgender solo perché è una donna transgender. Mentre era inseguito dalla polizia, l’imputato ha gettato la pistola. La pistola è stata recuperata e l’imputato è stato arrestato. Ora è stato condannato dalla Corte per le sue azioni criminali. La diversità della Contea di Queens è la nostra più grande forza e non tollereremo atti di violenza basati sulla razza, il sesso o l’aspetto di qualcuno”.

All’inizio di questo mese, Truitt, della ^162a strada di Jamaica, nel Queens, si è dichiarato colpevole di tentato possesso criminale di un’arma di secondo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Frances Wang. Oggi, il giudice Wang ha condannato l’imputato, in quanto criminale predicato violento, a cinque anni di carcere, seguiti da cinque anni di supervisione dopo il rilascio.

Secondo gli atti del tribunale, il 5 settembre 2021 la donna stava camminando lungo la ^162a strada a Jamaica poco dopo le 18.00 quando ha incontrato l’imputato. Quando i due erano vicini, Truitt si è avvicinato alla sua vita e ha detto alla vittima: “Tu non appartieni a questo posto”.

Continuando, secondo il procuratore, l’imputato ha estratto una pistola da una borsa e l’ha puntata contro la vittima. La donna si è allontanata dall’imputato e ha trovato un agente di polizia in un’auto di pattuglia nelle vicinanze, avvisandolo dell’accaduto. Ha anche fornito all’agente di polizia una descrizione dell’uomo che le ha puntato contro una pistola. L’imputato è stato arrestato poco dopo e la polizia ha recuperato l’arma da fuoco in un bidone della spazzatura della zona.

L’assistente procuratore distrettuale Michael Brovner, capo dell’Ufficio crimini d’odio del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i processi Pishoy B. Yacoub.

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