Comunicato stampa
UOMO DEL QUEENS CONDANNATO A 17 ANNI DI CARCERE DOPO ESSERSI DICHIARATO COLPEVOLE DI OMICIDIO COLPOSO NELLA SPARATORIA DEL 2018

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Shahid Burton, 21 anni, è stato condannato a 17 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di omicidio colposo per la morte per sparatoria di un uomo di 29 anni nel marzo 2018. L’imputato, che si era dato alla fuga dopo l’omicidio, è stato arrestato dalla polizia dei trasporti dopo aver presumibilmente attraversato un tornello della metropolitana per evitare di pagare il biglietto del treno.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La condanna di questo imputato non compensa l’insensata perdita di vite umane dovuta alla violenza delle armi, ma è nostra speranza che la famiglia possa trovare un po’ di conforto nella risoluzione di questo caso e nella punizione imposta dalla Corte”.
Burton, di Vernon Boulevard a Long Island City, Queens, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo di primo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Michael B. Aloise nel novembre 2021. Il giudice Aloise ha condannato Burton a 17 anni di carcere, seguiti da cinque anni di supervisione dopo il rilascio.
Secondo le accuse, il 26 agosto 2018, intorno alle 5:30 del mattino, l’imputato ha seguito Jelan Moreira mentre camminava in un cortile del complesso Ravenswood Houses a Long Island City. La videosorveglianza della zona ha mostrato Burton, insieme a un’altra persona non ancora arrestata, avvicinarsi alla vittima di 29 anni da dietro. La vittima è stata poi colpita più volte al torace. Il signor Moreira è stato trasportato d’urgenza in un ospedale della zona, ma è deceduto a causa delle ferite da arma da fuoco.
Burton è stato arrestato il 28 marzo 2019, quando un agente di transito ha notato Burton mentre cercava di passare attraverso un tornello della metropolitana. Burton è stato fermato dall’agente e da un controllo dei mandati è emerso che l’imputato era sospettato dell’omicidio del signor Moreira avvenuto un anno prima.
L’assistente procuratore distrettuale Tara DiGregorio, vice capo dell’Ufficio Traffico di esseri umani del procuratore distrettuale e in precedenza dell’Ufficio Omicidi, ha perseguito il caso, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter McCormack III e John Kosinski, vice capo dell’Ufficio Omicidi, di Karen Ross, vice capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.