Comunicato stampa

UOMO DEL QUEENS ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO, AGGRESSIONE E ALTRE ACCUSE PER ATTACCHI IN METROPOLITANA E IN PANETTERIA

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Donny Ubiera, 32 anni, è stato accusato di tentato omicidio, aggressione e altri reati per tre aggressioni avvenute la settimana scorsa. Ubiera avrebbe usato una tavola con chiodi per colpire un uomo all’interno di una panetteria di Roosevelt Avenue l’8 giugno 2022. L’imputato è anche accusato di aver aggredito con un coltello due uomini sulle piattaforme della metropolitana nel Queens il 10 e l’11 giugno.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La metropolitana è un’ancora di salvezza cruciale per milioni di newyorkesi e la sicurezza dei nostri passeggeri è fondamentale”. Come si è detto, l’imputato ha iniziato i suoi tre giorni di terrore aggredendo violentemente un uomo all’interno di una panetteria, prima di scatenarsi all’interno del sistema di trasporto e accoltellare ripetutamente due passeggeri senza alcuna provocazione nel corso di due giorni. La violenza nelle nostre metropolitane non sarà mai tollerata e coloro che mostrano un palese disprezzo per la vita degli altri residenti saranno chiamati a risponderne. L’imputato deve ora affrontare gravi accuse penali per le sue azioni”.

Ubiera, della 202a strada a Bayside, nel Queens, è stato citato in giudizio oggi davanti al giudice Diego Friere del tribunale penale del Queens per due distinte denunce. In una denuncia penale, l’imputato è accusato di aggressione di secondo grado e possesso criminale di un’arma di terzo e quarto grado. In una seconda denuncia, Ubiera è accusato di tentato omicidio di secondo grado, aggressione di primo e secondo grado, rapina di primo grado e possesso criminale di un’arma di terzo e quarto grado. Il giudice Friere ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 6 luglio 2022. Ubiera rischia fino a 50 anni di carcere, se condannato.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, secondo le accuse, alle 10:45 circa di mercoledì 8 giugno 2022, l’imputato si è avvicinato alle spalle di un uomo mentre questi entrava in una panetteria vicino a Warren Street e Roosevelt Avenue. L’imputato avrebbe tenuto in una mano una tavola con un chiodo che sporgeva e nell’altra un sasso e avrebbe urlato all’uomo “vieni fuori e combatti con me”. La vittima ha tentato di sfuggire all’imputato correndo dietro il bancone della panetteria, ma Ubiera l’avrebbe raggiunto e colpito alla testa con l’asse chiodata.

La vittima è stata curata in un ospedale della zona.

Secondo le accuse, venerdì10 giugno, alle 8:40 circa, l’imputato si è messo sopra un uomo seduto su una panchina in attesa di un treno alla stazione della metropolitana di Queens Plaza. La vittima stava guardando il suo telefono quando si è accorta che l’imputato lo stava sorvegliando e ha sentito qualcosa cadere a terra. La vittima ha notato il coltello e a quel punto l’imputato l’avrebbe preso e avrebbe borbottato qualcosa di inudibile.

Senza provocazione, secondo il procuratore, l’imputato avrebbe iniziato a pugnalare e tagliare l’uomo. La vittima ha alzato le mani per proteggersi, ma Ubiera non ha ceduto. La vittima ha riportato numerosi tagli e fendenti alle mani, alle dita e al viso.

Secondo le accuse, l’imputato sarebbe fuggito dalla scena, ma è stato osservato da due agenti mentre lanciava due cellulari, uno dei quali apparteneva alla vittima dell’aggressione.

La vittima è stata portata in un ospedale locale dove ha avuto bisogno di trentasei punti di sutura per chiudere le ferite.

Il giorno seguente, l’11 giugno, alle 7:15 circa, alla stazione della metropolitana di 74th Street e Roosevelt Avenue, l’imputato si è avvicinato a un gruppo di quattro o cinque persone in attesa del treno. Ancora una volta, senza provocazione, Ubiera avrebbe colpito alle spalle uno degli uomini e sarebbe fuggito. La vittima è stata portata in un ospedale locale e curata per una ferita da taglio al collo. La vittima ha dovuto subire due interventi chirurgici salvavita per riparare i danni della puntura.

L’imputato è stato arrestato ieri sulla Utopia Parkway a Whitestone, nel Queens, dagli investigatori che hanno riconosciuto la sua immagine dai filmati di videosorveglianza.

L’indagine è stata condotta dal detective John Lombardi della squadra antirapina del Queens e dal detective Kevin Deleon dell’area 115 del dipartimento di polizia di New York.

L’assistente procuratore distrettuale Ryan Nicolosi, dell’Ufficio grandi processi penali, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Shawn Clark, capo dell’Ufficio, Michael Whitney, vice capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i processi della Corte Suprema Pishoy Yacoub.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.

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