Comunicato stampa

UOMO DEL QUEENS ACCUSATO DI OMICIDIO PER LA MORTE PER ACCOLTELLAMENTO DEL FRATELLASTRO PIÙ GIOVANE

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Wkorasky Voltaire è stato incriminato da un gran giurì della contea di Queens per omicidio, possesso criminale di un’arma e altre accuse per la morte del fratellastro. L’imputato avrebbe accoltellato l’uomo più giovane nel maggio 2020 all’interno della casa in cui vivevano con la madre defunta dei due.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Si è trattato di un atto di violenza insensato, reso ancora più grave dal fatto che il presunto assassino ha tolto la vita al suo stesso fratello. L’imputato sarà chiamato a rispondere delle sue azioni”.

Voltaire, 29 anni, di 138th Avenue nel quartiere Laurelton del Queens, è stato chiamato a giudizio questa mattina davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Kenneth C. Holder con un’accusa di quattro capi d’imputazione per omicidio di secondo grado, manomissione di prove fisiche e due capi d’imputazione per possesso criminale di un’arma di quarto grado. Il titolare della giustizia ha fissato la data di rientro dell’imputato per il 18 novembre 2020. Voltaire è detenuto senza cauzione. Se condannato, Voltaire rischia da 25 anni all’ergastolo.

Secondo le accuse, poco prima delle 5 del mattino del 14 maggio 2020, Voltaire è arrivato nella casa disabitata del Queens Village armato di due coltelli da cucina. I fratelli avevano già vissuto insieme nella casa sulla 208a strada con la madre prima che questa morisse. L’imputato e McKenzie Placide sono rimasti coinvolti in un’accesa discussione, quando all’improvviso Voltaire ha tirato fuori uno dei coltelli e avrebbe accoltellato il fratello 22enne una volta, causando la rottura del coltello.

Secondo il procuratore distrettuale, la vittima è riuscita a correre fuori e Voltaire l’ha inseguita in strada con il secondo coltello in mano. L’imputato ha raggiunto il fratello e lo ha presumibilmente accoltellato ripetutamente per poi lasciarlo morto. Voltaire ha poi cercato di nascondere il secondo coltello e gli abiti che indossava durante l’aggressione.

Come si legge nelle accuse, quando la polizia è arrivata sul posto ha trovato la vittima sanguinante sul marciapiede e, prima di essere trasportato d’urgenza al vicino ospedale, Placide ha dichiarato che il fratello lo aveva presumibilmente aggredito. Il giovane è morto poco dopo in ospedale.

L’indagine è stata condotta dal detective Christopher D’Antonio del 105° distretto di polizia di New York e dal detective Tony Faranda della squadra omicidi del Queens South della polizia di New York.

L’assistente procuratore distrettuale senior Franchesca Basso, dell’ufficio omicidi del procuratore distrettuale, sarà responsabile del procedimento, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Brad A. Leventhal, capo dell’ufficio, Peter J. McCormack III, vice capo dell’ufficio, John W. Kosinski e Kenneth M. Appelbaum, vice capi dell’ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.