Comunicato stampa

UOMO DEL QUEENS ACCUSATO DI CRIMINE D’ODIO PER AVER DIPINTO SVASTICHE NEL QUARTIERE DI ELMHURST

Il procuratore distrettuale del Queens, Melinda Katz, ha annunciato oggi che Kristoffer Bahamonde è stato accusato di danneggiamento criminale come crimine d’odio, molestie e altre accuse per aver presumibilmente imbrattato diversi luoghi di Elmhurst, nel Queens, con svastiche e altri graffiti alla fine di maggio 2021.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “L’imputato avrebbe usato simboli di odio per deturpare una proprietà e intimidire i membri della nostra comunità. Nella Contea di Queens siamo uniti contro l’odio diretto verso qualsiasi gruppo. Le presunte azioni di questo imputato non riflettono i nostri valori o chi siamo”.

Bahamonde, 41 anni, di Justice Avenue a Elmhurst, è stato citato in giudizio ieri presso il Tribunale penale del Queens davanti al giudice Elisa Koenderman per una denuncia che lo vede accusato di danni di quarto grado come crimine d’odio, molestie aggravate di primo grado, realizzazione di graffiti e possesso di strumenti per la realizzazione di graffiti. A Bahamonde, che rischia da un terzo a quattro anni di carcere in caso di condanna, è stato ordinato di tornare in tribunale l’8 giugno 2021.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che tra il30 e il31 maggio l’imputato è accusato di aver utilizzato vernice spray rossa per contrassegnare tre luoghi con svastiche e altri graffiti:

  • Una recinzione provvisoria verde che circonda un cantiere sulla 54a Avenue è stata deturpata con due svastiche in rosso accanto ai numeri “110”.
  • Proprio in fondo all’isolato, sulla 90esima strada, un’altra recinzione verde temporanea di un cantiere è stata etichettata in rosso con due svastiche e i numeri “110”, anch’essi in rosso.
  • Anche il proprietario di un negozio di alimentari sulla Broadway, appena fuori Queens Boulevard, a Elmhurst, è stato vittima di due svastiche e questa volta il numero “110” è stato seguito dalla frase “oggi non andrò mai in prigione” dipinta in rosso sul lato dell’edificio.

Secondo le accuse, l’imputato è stato ripreso in un video di sorveglianza mentre trasportava una bomboletta di vernice spray in uno dei luoghi e dipingeva con lo spray una svastica in un altro.

L’indagine è stata condotta dal detective Howard T. Kwok della Task Force Hate Crimes del Dipartimento di Polizia di New York.

L’assistente procuratore distrettuale Michael E. Brovner, capo dell’Ufficio crimini d’odio, sta perseguendo il caso sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo della Divisione di prova Pishoy Yacoub.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.