Comunicato stampa

UOMO DEL QUEENS ACCUSATO DELL’OMICIDIO DELLA DONNA DI FOREST HILLS IL CUI CORPO È STATO SCOPERTO IN UN BORSONE VICINO AL PARCO SABATO MATTINA

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che David Bonola, 44 anni, è stato accusato di omicidio per la scioccante morte di una madre di Forest Hills, il cui corpo è stato trovato in un borsone vicino a Forest Park sabato 16 aprile 2022. Il corpo della vittima è stato scoperto in una borsa sportiva da hockey sulla Metropolitan Avenue, vicino alla Union Turnpike, alla fine di una lunga scia di sangue che conduceva alla casa di Juno Street della donna, 51 anni.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Due ragazzi sono rimasti senza madre e un giovane adolescente deve affrontare l’ulteriore trauma di essere a casa quando è avvenuto questo efferato omicidio”. Come si è detto, l’imputato ha accoltellato la vittima più di 50 volte e poi ha tentato di disfarsi del corpo infilandolo in un borsone e trascinandolo in un tranquillo quartiere residenziale, lasciando una scia di sangue e una comunità terrorizzata. L’imputato è ora in custodia e dovrà rispondere di questo orribile crimine”.

Bonola, della 114a strada a South Richmond Hill, nel Queens, è stato chiamato in giudizio questa sera davanti al giudice del tribunale penale del Queens Anthony M. Battisti con una denuncia per omicidio di secondo grado, manomissione di prove fisiche e possesso criminale di un’arma di quarto grado. Il giudice Battisti ha fissato la data di rientro dell’imputato per il 26 aprile 2022. L’imputato rischia fino a 25 anni di carcere a vita, se condannato.

Secondo le accuse, Orsolya Gaal, 51 anni, è rientrata nella sua casa di Forest Hills intorno alle 12:30 del mattino. Sabato16 aprile, dopo una serata fuori. L’imputato, che era un tuttofare e che negli ultimi due anni aveva svolto lavori saltuari a casa di Gaal, si presentò a casa della vittima pochi minuti dopo. Entrato nell’abitazione, i due hanno ingaggiato una discussione verbale, che è degenerata in un presunto taglio alla gola della donna e in più di 50 coltellate da parte di Bonola.

Il procuratore ha continuato dicendo che l’imputato ha poi trovato un borsone da hockey che apparteneva a uno dei figli della vittima e vi ha infilato il corpo insanguinato della donna. Secondo quanto riportato dalla videosorveglianza di un’abitazione vicina, l’uomo sarebbe stato visto mentre faceva rotolare il borsone nel tranquillo quartiere.

Secondo le accuse, il borsone è stato scoperto nei pressi di Forest Park, tra Metropolitan Avenue e Union Turnpike, intorno alle 8 del mattino di sabato. All’interno c’erano i resti della madre sposata di due figli. La polizia ha seguito una scia di sangue dalla borsa fino alla scena del crimine, la casa di Gaal in Juno Street.

Durante le indagini, ha dichiarato il procuratore, la polizia ha recuperato una giacca insanguinata e dei tessuti macchiati di sangue all’interno di Forest Park.

Mercoledì l’imputato si è offerto di parlare con la polizia e durante l’interrogatorio avrebbe rilasciato dichiarazioni incriminanti. Ha rivelato che sabato scorso si è recato in un ospedale di New York per un taglio alla mano. Ha inoltre dichiarato in sintesi che lui e la vittima hanno litigato, avrebbe confessato di averla accoltellata e di averne spostato il corpo.

L’indagine è stata condotta dai detective John Petzolt e Todd Keyes del 112° distretto di polizia di New York e dai detective Carmine Caruso e Joe Bey della squadra omicidi del Queens Nord.

L’Assistente Procuratore Distrettuale John Kosinski, Vice Capo dell’Ufficio Omicidi, sta perseguendo il caso con l’assistenza dell’Assistente Procuratore Distrettuale Antonio Vittiglio, sotto la supervisione dell’Assistente Procuratore Distrettuale Peter J. McCormack III, Vice Capo dell’Ufficio Omicidi, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo Procuratore Distrettuale per i Crimini Maggiori Daniel A. Saunders.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.