Comunicato stampa
UN UOMO DEL QUEENS SI DICHIARA COLPEVOLE DI VENDITA DI DROGA E PORTO D’ARMI ILLEGALE

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Chris Lee, 30 anni, si è dichiarato colpevole di possesso di armi e vendita di droga. L’imputato è stato sorpreso a trasportare un’arma da fuoco illegale ed è stato osservato durante un’indagine a lungo termine mentre vendeva sia armi che cocaina tra agosto 2019 e gennaio 2020.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Probabilmente non c’è combinazione che metta in pericolo le nostre comunità più delle armi illegali e della droga. L’imputato ha ammesso di averle vendute entrambe e rischia una seria pena detentiva. Ogni arma illegale nel nostro distretto è una potenziale tragedia e noi continuiamo a fare tutto ciò che è in nostro potere per fermare lo spargimento di sangue e il veleno della droga che scorre sulle nostre strade”.
Lee, di Sanford Avenue a Flushing, nel Queens, si è dichiarato colpevole di due accuse di possesso criminale di un’arma di terzo grado e di vendita criminale di una sostanza controllata di terzo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens John Zoll. L’imputato sarà condannato il 15 giugno 2021 e dovrà scontare nove anni di carcere.
Secondo le accuse, l’imputato era l’obiettivo di un’indagine a lungo termine sul traffico di armi e sullo spaccio di droga nella contea di Queens. Tra l’agosto 2019 e il gennaio 2020, l’imputato ha venduto a un detective sotto copertura tre armi da fuoco in cambio di denaro contante: un revolver calibro 38 deturpato, una pistola semiautomatica 380 con un dispositivo di puntamento laser e una pistola semiautomatica 9 mm e più di 100 munizioni.
Nello stesso periodo, secondo le accuse, l’imputato ha anche venduto cocaina e metanfetamina a un acquirente, che in realtà era un agente delle forze dell’ordine sotto copertura.
L’assistente procuratore distrettuale Kathryn O’Neill, dell’Ufficio Grandi Crimini Economici del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Mary Lowenburg, capo dell’ufficio, Catherine Kane e Jonathan Scharf, vice capi dell’ufficio, Hana Kim, capo dell’unità, e sotto la supervisione generale dell’assistente distrettuale esecutivo per le indagini Gerard A. Brave.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.