Comunicato stampa

UN UOMO DEL QUEENS SI DICHIARA COLPEVOLE DI OMICIDIO COLPOSO PER L’ACCOLTELLAMENTO DELLA MOGLIE

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Manuel Villar, 52 anni, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo per l’accoltellamento mortale della moglie 43enne avvenuto nel settembre 2020 nella loro casa di Arverne.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questo è un caso straziante di violenza domestica, con tre bambini rimasti senza madre. Con la sua dichiarazione di colpevolezza, l’imputato ha ammesso la sua colpevolezza per l’accoltellamento fatale della moglie in seguito a una discussione all’interno della loro casa. Ora ci si aspetta che sconti una lunga pena detentiva quando sarà condannato dal tribunale per le sue azioni criminali”.

Villar, di Beach 58 Street ad Arverne, nel Queens, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo di primo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Michael Aloise. Il giudice Aloise ha indicato che condannerà Villar a 24 anni di carcere, seguiti da cinque anni di supervisione dopo il rilascio il 6 settembre 2022.

Secondo le accuse, ha dichiarato il procuratore Katz, il 24 settembre 2020, all’1:30 circa, l’imputato ha affrontato la moglie, Ivette Villar, accusandola di infedeltà e l’ha ripetutamente pugnalata al collo e alla testa. Villar ha lasciato la loro casa di Arverne e ha chiamato il 911 ore dopo, ammettendo i suoi atti all’operatore dei servizi di emergenza e fornendo dettagli sulla sua posizione. Quando la polizia è arrivata per arrestare l’imputato, è stato recuperato un coltello dal suo veicolo.

L’assistente procuratore distrettuale senior Timothy Shortt, dell’Ufficio Processi per omicidio del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter J. McCormack e John W. Kosinski, vice-capi dell’Ufficio, e Karen Ross, vice-capo, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.