Comunicato stampa
UN UOMO DEL QUEENS SI DICHIARA COLPEVOLE DI OMICIDIO COLPOSO IN UN INCIDENTE AD ALTA VELOCITÀ CHE HA UCCISO UN OPERAIO DI 56 ANNI

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che David Garcia, 28 anni, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo per la morte, avvenuta nel luglio 2019, di un dipendente di Dunkin’ Donuts.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La destinazione per questo imputato – che ha scelto egoisticamente di disobbedire alle regole della strada con conseguenze tragiche e fatali – è ora il carcere. Stava guidando a una velocità di oltre 90 miglia orarie in una zona di 30 miglia orarie, è passato con il semaforo rosso, ha colpito la vittima e poi è fuggito dalla scena. La vittima, marito e padre di tre figli, stava semplicemente attraversando Woodhaven Boulevard per andare al lavoro”.
Garcia, della 97a Avenue a Ozone Park, Queens, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo di secondo grado ieri davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Karen Gopee. Il giudice Gopee ha fissato la data della sentenza dell’imputato per il 3 agosto 2021, data in cui rischia da 3 1/3 a 10 anni di carcere.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, secondo le accuse, l’imputato stava guidando una BMW nera del 2019 in direzione sud su Woodhaven Boulevard a Woodhaven, nel Queens, poco prima delle 5 del mattino del 25 luglio 2019. L’imputato raggiunse una velocità di circa 92 miglia orarie e attraversò l’incrocio della 91esima Avenue mentre il semaforo diventava rosso.
Secondo i registri del tribunale, il signor Sivananaintha Perumal, 56 anni, stava attraversando il viale per recarsi al suo turno mattutino da Dunkin’ Donuts proprio mentre l’imputato si avvicinava all’incrocio. L’impatto ha ucciso il signor Perumal. Garcia si allontanò dalla scena e l’imputato fu arrestato due settimane dopo.
L’assistente procuratore distrettuale Laura Dorfman ha portato avanti il caso, sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale John W. Kosinski, vice capo dell’ufficio omicidi, e sotto la supervisione generale di Pishoy Yacoub, assistente esecutivo del procuratore distrettuale della divisione processi della Corte Suprema.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.