Comunicato stampa

UN PRESUNTO MEMBRO DI UNA GANG ACCUSATO DI OMICIDIO PER AVER SPARATO UN PROIETTILE VAGANTE CHE HA COLPITO E UCCISO UN UOMO CHE PORTAVA A SPASSO IL CANE

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che un presunto membro di una gang è stato accusato di omicidio e altri reati per la morte di un uomo di 53 anni, colpito da un proiettile vagante mentre portava a spasso il cane in pieno giorno il 25 luglio 2020. L’imputato è accusato di aver sparato durante una disputa in corso con i membri di una gang rivale nei pressi delle Queensbridge Houses.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Tragicamente, un uomo è morto perché portava a spasso il cane nel suo quartiere, colpito da un proiettile destinato a qualcun altro. Ogni residente di ogni comunità merita di essere al sicuro dalla violenza sconsiderata delle gang, alimentata dall’accesso alle armi”.

L’imputato diciassettenne, il cui nome non è stato reso noto a causa della sua età, è stato chiamato in giudizio ieri sera davanti al giudice Joanne Watters del tribunale penale del Queens con l’accusa di omicidio di secondo grado, possesso criminale di un’arma di secondo grado e messa in pericolo sconsiderata di primo grado. Il giudice Watters ha rinviato l’imputato e ha fissato la data di ritorno per oggi. Se condannato, l’imputato rischia da 25 anni all’ergastolo.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che alle 11:20 circa del 25 luglio 2020, George Rosa stava portando a spasso il cane nel suo quartiere di Long Island City, vicino all’incrocio tra la 22esima strada e la 40esima Avenue. Sentì un suono schioccante e improvvisamente si rese conto che stava sanguinando dallo stomaco. L’uomo di 53 anni è stato colpito una volta all’addome. La vittima è stata trasportata d’urgenza in un ospedale vicino. Nonostante sia stato sottoposto ad almeno un intervento chirurgico e abbia lottato per 31 giorni di vita, il signor Rosa è morto martedì 26 agosto a causa della ferita da arma da fuoco.

Secondo le accuse, l’imputato e un complice, che non è ancora stato arrestato, stavano cercando di sparare a un bersaglio designato, ma hanno mancato il bersaglio e il proiettile vagante ha colpito invece il signor Rosa.

Come indicato nella denuncia, l’imputato è stato arrestato martedì a seguito di un’altra sparatoria. L’imputato, insieme allo stesso complice, è accusato di aver sparato con una pistola nei pressi della 40a Avenue e della 10a Strada, a Long Island City. Si ritiene che nessuno sia rimasto ferito nella sparatoria.

L’indagine è stata condotta dall’agente Scott Sohn della squadra investigativa del 114° distretto di polizia di New York, sotto la supervisione del tenente Brian Hillmann, ufficiale in comando. Alle indagini ha collaborato anche il detective Andrew Alloro, della Squadra Omicidi del Queens Nord, sotto la supervisione del tenente Timothy Thomson, ufficiale comandante, il tutto sotto la supervisione dell’ufficiale comandante del distretto investigativo del Queens Nord, il vice capo Julie Morrill, e la supervisione generale del capo dei detective Rodney Harrison.
L’assistente procuratore distrettuale Graham Amodeo, dell’Ufficio imprese criminali violente del procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Jonathan R. Sennett, del vice capo Michelle Goldstein e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per le indagini Gerard Brave.
Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.