Comunicato stampa
TOELETTATORE ACCUSATO DI CRUDELTÀ SUGLI ANIMALI DOPO LA MORTE DEL CANE
Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Lee Yat Sing è stato accusato di crudeltà sugli animali in relazione alla morte di un cane maltese di 4 anni morto dopo essere stato abusato durante una sessione di toelettatura.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Quando affidiamo i nostri amati animali domestici ai custodi, dovrebbero essere restituiti a noi nelle stesse condizioni di salute. Invece, questo proprietario di animali domestici ha appreso che il suo cane era morto crudelmente durante un servizio di toelettatura di routine. Riterremo l’imputato responsabile delle sue presunte azioni”.
Sing, 31 anni, della 72esima strada a Flushing, è stato accusato ieri di crudeltà aggravata verso gli animali e guida eccessiva, tortura e ferimento di animali. L’imputato deve tornare in tribunale il 26 luglio 2023. Se condannato, rischia fino a 2 anni di carcere.
Secondo le accuse, il 2 marzo, tra le 16:50 e le 18:00, il proprietario di un maltese di nome Kele ha lasciato il cane al Furry Babies Pet Grooming, al 143-01 45th Avenue a Flushing.
Il filmato di videosorveglianza della sessione di toelettatura mostra Sing manipolare in modo aggressivo e inappropriato Kele. Canta due volte ha colpito il cane di 7 libbre con un paio di forbici mentre le tratteneva la testa e il collo. Ha anche sollevato il cane dal tavolo di toelettatura tenendole la testa e il collo e tirando la barba di Kele. Kele ha lottato e resistito per tutto il tempo e ha mostrato un respiro irregolare e teso.
Quando Kele zoppicò, Sing non riuscì a ottenere aiuto o a somministrare cure e invece continuò a gestire approssimativamente il cane che non rispondeva per altri sei minuti.
Una necroscopia eseguita da un veterinario forense ha rilevato che Kele, altrimenti sano, è morto per insufficienza respiratoria a causa della manipolazione e della trattenuta con forza durante la sessione di toelettatura, che ha causato lividi, dolore e angoscia.
L’indagine è stata condotta dal detective Michael Fitzsimons della Special Investigations Animal Cruelty Investigation Squad del NYPD sotto la supervisione del tenente Adrian Ashby e sotto la supervisione generale del capo Michael Baldassano.
L’assistente procuratore distrettuale Justin Bobko sta perseguendo il caso, sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale Lauren Michalski, capo sezione dell’unità di accusa per crudeltà sugli animali del procuratore distrettuale, sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale Mary Kate Quinn, capo ufficio dell’ufficio per la violenza domestica del procuratore distrettuale e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i procedimenti speciali Joyce A. Smith.