Comunicato stampa

SPACCIATORE DI GREAT NECK SI DICHIARA COLPEVOLE DI OMICIDIO COLPOSO

Il procuratore distrettuale del Queens, Melinda Katz, ha annunciato oggi che Justin Lum, di Great Neck, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo e possesso di droga in incidenti separati che hanno causato la morte della sua ragazza e di un conoscente. Entrambe le vittime, che in precedenza avevano avuto un’overdose di farmaci forniti dall’imputato, sono morte dopo che quest’ultimo le ha rifornite di eroina.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Nonostante sapesse quanto ciascuno di loro fosse vicino alla morte, l’imputato ha nuovamente fornito eroina – almeno una dose con Fentanyl – alle vittime. Questo imputato – uno spacciatore dichiarato – è il primo nella Contea di Queens a essere ritenuto penalmente responsabile della morte di persone che sono decedute dopo aver ingerito il veleno che aveva fornito loro. Ora ha ammesso la sua colpevolezza e durante la sentenza gli sarà ordinato di scontare la pena in carcere come risultato delle sue azioni criminali”.
Lum, di Forest Row a Great Neck, Long Island, si è dichiarato colpevole lunedì 2 novembre. 2020 davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Kenneth Holder a due capi d’accusa per omicidio colposo e a un capo d’accusa per vendita criminale di una sostanza controllata di terzo grado. Il giudice Holder ha fissato la sentenza per il 13 gennaio 2021 e ha dichiarato che condannerà Lum a una pena detentiva da 3 a 6 anni.

Secondo gli atti del tribunale, il 27 aprile 2017 Lum ha fornito eroina alla sua ragazza, Patricia Collado, residente a Brooklyn, mentre i due guardavano un film in un cinema di College Point. Dopo aver lasciato il cinema, hanno fatto nuovamente uso di eroina fornita da Lum all’interno di un’auto parcheggiata. La donna di 28 anni ha improvvisamente smesso di parlare e ha perso conoscenza. L’imputato ha cercato aiuto e ha estratto la signora Collado dal veicolo tra la 56esima Avenue e Main Street, dove i primi soccorritori hanno somministrato alla donna il Naloxone e l’hanno trasportata in un ospedale vicino.

In seguito, secondo il procuratore distrettuale, l’imputato è rimasto in ospedale con la vittima fino a quando questa è stata dimessa poco dopo le 23.00, quando la coppia si è recata a casa del nonno di Lum a Flushing. Lì, i due hanno nuovamente sniffato eroina fornita da Lum e la signora Collado ha avuto un improvviso arresto cardiaco. Questa volta, però, l’imputato non ha richiesto l’intervento di un medico e ha tentato di fornirle assistenza medica. Per un’ora, mentre la signora Collado aveva bisogno di assistenza medica, l’imputato ha continuato a fare uso di droghe e poi si è addormentato.

Poco dopo le 8 del mattino successivo, Lum si è svegliato e ha trovato la vittima accanto a lui, priva di sensi. Solo allora ha chiamato il 911 e ha praticato la rianimazione cardiopolmonare secondo le istruzioni del medico al telefono. La signora Collado era morta quando sono arrivati i tecnici del pronto soccorso. L’autopsia ha rivelato che è morta per un’intossicazione acuta dovuta agli effetti combinati di fentanil, eroina e cocaina.

Secondo le accuse, nel marzo 2018 Lum ha venduto eroina a Calvin Brown, che viveva a Bayside. Il signor Brown si trovava all’interno della residenza di Lum il 1° marzo 2018, quando ha assunto i farmaci che Lum gli aveva dato e ha avuto immediatamente un’emergenza medica. L’imputato ha chiamato il 911 e ha praticato la rianimazione cardiopolmonare al 24enne fino all’arrivo dei primi soccorritori. Il signor Brown è stato portato in un ospedale della zona per essere curato ed è sopravvissuto.

Il signor Brown è stato dimesso dall’ospedale il 6 marzo 2018. Tre giorni dopo, il 9 marzo 2018, la vittima è tornata a casa di Lum e ha acquistato altra eroina dall’imputato. Il giorno dopo, Brown è stato trovato morto dalla madre nella loro casa nel Queens. L’autopsia eseguita sul signor Brown ha rivelato che la causa della morte è stata un’intossicazione acuta dovuta agli effetti combinati di eroina, alprazolam (Xanax), diazepam e fenobarbital.

L’indagine è stata condotta dai detective Brian Donohue e Patrick Theodore, con l’assistenza del detective Thomas Decker e di altri membri del Dipartimento di Polizia di New York, sotto la supervisione del tenente Roger Reid della Squadra Narcotici/Overdose del Queens Nord della Polizia di New York. L’agente speciale Matthew Solov della Drug Enforcement Administration degli Stati Uniti e i membri del dipartimento di polizia della contea di Nassau hanno contribuito a questa indagine a lungo termine.

Il procuratore distrettuale Katz desidera ringraziare il procuratore distrettuale della contea di Nassau Madeline Singas per l’assistenza fornita dal suo ufficio nelle indagini a lungo termine su questo caso.

L’Assistente Procuratore Distrettuale Kirk A. Sendlein, dell’Ufficio Omicidi del Procuratore Distrettuale, ha perseguito il caso, con l’assistenza dell’Assistente Procuratore Distrettuale Efrat Blassberger, sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Brad Leventhal, Capo dell’Ufficio, Peter McCormack III, Vice Capo dell’Ufficio, John Kosinski e Kenneth Appelbaum, Vice Capo dell’Ufficio, e la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo del Procuratore Distrettuale per i Crimini Maggiori Daniel Saunders.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.