Comunicato stampa

MADRE DEL QUEENS ACCUSATA DI TENTATO OMICIDIO DI UN NEONATO

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Sabita Dookram, 23 anni, è stata accusata di tentato omicidio e altri reati per aver presumibilmente gettato il figlio neonato dalla finestra del bagno poco dopo il parto.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Si tratta di una situazione straziante. Un neonato ha sofferto molto a causa delle presunte azioni della madre, che ora rischia gravi accuse e una lunga pena detentiva”.

Dookram, di 126th Street a Richmond Hill, è stato chiamato in giudizio oggi davanti al giudice Toko Serita del tribunale penale del Queens con l’accusa di tentato omicidio di secondo grado, aggressione di primo grado, aggressione sconsiderata di un bambino, due accuse di aggressione di secondo grado e di aver messo in pericolo il benessere di un bambino. Il giudice Serita ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 5 novembre 2020. Se condannato, l’imputato rischia fino a 25 anni di carcere.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, secondo le accuse, alle 10 circa dell’11 ottobre 2020 un vicino ha sentito dei mugolii provenire dall’esterno. Quando la vicina è uscita per vedere cosa stesse facendo rumore, ha osservato un neonato che giaceva nudo a terra, accanto alla spazzatura dell’edificio.

Gli agenti intervenuti sul posto hanno visto sangue a terra, sulla parete laterale che porta alla finestra del bagno del primo piano e sul davanzale del bagno dell’imputato.

Interrogata dagli agenti di polizia, l’imputata ha dichiarato in sintesi, secondo la denuncia, “Ho partorito ieri pomeriggio. Ho tagliato il cordone con una forbice dal bagno. In preda al panico l’ho gettato dalla finestra del bagno. Non ho controllato il bambino, ho messo i miei vestiti nel cesto della biancheria in bagno, ho fatto la doccia e sono andata a dormire”.

L’imputato e il bambino sono stati trasportati in un ospedale locale del Queens. Al momento del ricovero in ospedale, il bambino è stato attaccato a un ventilatore e poi trasferito al Cohen Children’s Medical Center.

Un esame del neonato al Cohen Children’s Medical Center ha rivelato che il bambino ha subito una lesione cerebrale traumatica con emorragia e gonfiore del cervello e del cuoio capelluto e una lesione addominale con emorragia interna.

L’indagine è stata condotta dai detective Anthony Davis della squadra investigativa del 106° distretto di polizia di New York, sotto la supervisione del sergente Abraham Cruz, e dai detective Thomas Cappolla e James Zozzaro, della squadra omicidi del Queens South, sotto la supervisione del tenente Richard Rudolph.

L’assistente procuratore distrettuale Melissa A. Kelly, supervisore delle indagini sugli abusi fisici sui minori dell’Ufficio Vittime Speciali del procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Eric C. Rosenbaum, capo dell’Ufficio, Debra Lynn Pomodore e Brian C. Hughes, vice capi, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.