Comunicato stampa
L’UOMO DI ALBANY SI DICHIARA COLPEVOLE DI OMICIDIO COLPOSO AGGRAVATO PER L’INCIDENTE D’AUTO DI FAR ROCKAWAY CHE HA UCCISO IL FIGLIO DI 8 ANNI
L’imputato guidava sotto l’influenza di alcol e marijuana
Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Victor Mitchell si è dichiarato colpevole di omicidio stradale aggravato per un incidente automobilistico di Far Rockaway che ha ucciso suo figlio di 8 anni nell’agosto 2020. I test di sobrietà hanno mostrato che l’imputato era sotto l’influenza di alcol e marijuana.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “L’imprudenza di quest’uomo ha portato alla tragica morte del suo giovane figlio e avrebbe potuto danneggiare altri sulla strada. Ci sono pochissime cose più egoistiche che mettersi al volante e guidare sotto l’influenza. Tutti coloro con cui condividiamo la strada – altri automobilisti, pedoni, ciclisti – meritano il nostro rispetto e considerazione e hanno tutto il diritto di raggiungere la loro destinazione in sicurezza”.
Mitchell, 37 anni, di Central Avenue ad Albany, si è dichiarato colpevole ieri di omicidio stradale aggravato davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Michael Aloise, che dovrebbe condannarlo da quattro a 12 anni di carcere il 28 luglio.
Secondo le accuse:
Mitchell stava guidando con suo figlio il 16 agosto 2020, alle 6:50 circa, quando la sua Acura si è schiantata contro un palo del telefono a Seagirt Boulevard e Beach Street.
Un test dell’etilometro somministrato dalla polizia ha mostrato che il tasso alcolemico di Mitchell era dello 0,118%, superiore allo standard DWI dello 0,08%. Il risultato di un test antidroga Draeger è risultato positivo per il THC, un ingrediente principale della cannabis.
Il figlio di Mitchell ha subito un intervento chirurgico d’urgenza in un ospedale locale, ma non è stato rianimato e ha ceduto alle sue ferite il giorno seguente.
Assistente procuratore distrettuale Gabriel Reale, della carriera criminale e dei crimini maggiori del procuratore distrettuale.
Bureau, sta perseguendo il caso sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale Michael Whitney, vice capo dell’ufficio senior e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Shawn Clark.