Comunicato stampa

L’ASSISTENTE SANITARIA DOMICILIARE DEL QUEENS È ACCUSATA DI AVER RUBATO QUASI 100.000 DOLLARI A UNA DONNA CIECA DI 89 ANNI

L’imputato avrebbe ingannato la vittima facendole firmare assegni che superavano di gran lunga la paga settimanale; L’imputato rischia fino a 15 anni di carcere se condannato

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Sita Saunders, 61 anni, è stata accusata di furto aggravato, furto d’identità e altri reati per aver presumibilmente sottratto quasi 100.000 dollari dai conti bancari del suo paziente 89enne e legalmente cieco da marzo 2019 a febbraio 2020.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Un’anziana donna affetta da degenerazione maculare è stata vittima del presunto schema della sua assistente sanitaria domiciliare. L’assistente avrebbe dovuto aiutare la vittima. Invece, l’imputata avrebbe truffato la donna facendole firmare buste paga gonfiate e derubandola durante i regolari viaggi in banca. Il figlio della vittima ha notato delle irregolarità e ha contattato il mio ufficio. La mia squadra ha indagato e l’imputato è ora accusato di reati molto gravi”.

Saunders, di 186 Lane a Fresh Meadows, nel Queens, è stata citata in giudizio nella tarda serata di ieri davanti al giudice Mary Bejarano del tribunale penale del Queens per una denuncia che la accusa di furto aggravato di secondo grado, possesso criminale di beni rubati di secondo grado e furto di identità di primo grado. Il giudice Bejarano ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 27 aprile 2021. Se condannato, Saunders rischia fino a 15 anni di carcere.

Secondo le accuse, nel dicembre 2019 il figlio della vittima ha notato che i saldi dei conti bancari della madre si erano notevolmente ridotti. Ha esaminato la cronologia dei conti e ha notato diversi assegni pagabili alla Saunders, che si era presa cura della vittima ottuagenaria per circa 10 anni, che superavano di gran lunga la sua paga settimanale di 1.350 dollari.

Il procuratore Katz ha dichiarato che le indagini hanno dimostrato che l’imputato, nel marzo 2019, ha iniziato a incassare assegni dal conto corrente della vittima per un importo superiore di 1.000 e 2.000 dollari rispetto al suo stipendio di assistente sanitario a domicilio. Il 14 marzo 2019 è stato incassato un assegno di 3.350 dollari. Il 4 aprile 2019 è stato incassato un altro assegno intestato a Saunders per un totale di 3.350 dollari. In tutto, nove assegni per un totale di 9.000 dollari in eccesso rispetto alla sua retribuzione.

Secondo le accuse, tra i compiti di Saunders c’era anche quello di aiutare la donna cieca a pagare le bollette. L’imputato presentava alla vittima degli assegni da firmare. L’imputato, inoltre, accompagnava spesso l’anziana donna in banca e, mentre la vittima era seduta nella sala d’attesa, Saunders si recava allo sportello. In diverse occasioni l’imputata avrebbe effettuato prelievi eccessivi dal conto della paziente senza la sua autorizzazione.

Secondo le accuse, tra febbraio 2020 e dicembre 2020 l’imputato ha effettuato 17 prelievi da 2.200 dollari fino a 12.000 dollari. L’imputato è accusato di aver rubato più di 81.000 dollari attraverso prelievi dai conti bancari della vittima.

L’indagine è stata condotta dall’Assistente Procuratore Distrettuale Christine Burke, Capo Sezione dell’Unità Frodi agli Anziani del Procuratore Distrettuale, con l’assistenza della contabile investigativa Vivian Tunnicliff, dell’Unità di Contabilità Forense del Procuratore Distrettuale, sotto la supervisione di Joseph Plonski, Direttore dell’Unità di Contabilità Forense. All’indagine hanno partecipato anche l’investigatore della Polizia di Stato di New York Anthony Piacquadio, sotto la supervisione dell’investigatore senior MK Fagan, il tenente della Troop NYC Lucas M. Shuta e sotto la supervisione generale del comandante della Troop NYC Douglas A. Larkin.

L’assistente procuratore Burke sta portando avanti il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Joseph Conley, capo dell’ufficio, Herman Wun, vice capo, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per le indagini Gerard A. Brave.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.

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