Comunicato stampa

IMPUTATO GIUDICATO COLPEVOLE DI OMICIDIO PER LA MORTE DI UN UOMO DEL QUEENS UCCISO A COLPI DI PISTOLA NEL 2011

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Troy Thomas, 36 anni, è stato giudicato colpevole di omicidio. L’imputato ha sparato e ucciso un ventenne fuori da una festa in casa nel dicembre 2011.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “L’imputato è stato in fuga per circa otto anni prima di essere riportato nel Queens per affrontare la giustizia. Ieri, dopo due ore e mezza di deliberazioni, la giuria ha dichiarato l’imputato colpevole di aver commesso questo omicidio insensato. Alla famiglia della vittima è stata negata giustizia per oltre un decennio. Oggi possono lasciarsi alle spalle questo triste capitolo sapendo che l’imputato sarà punito per aver tolto la vita al loro caro”.

Troy Thomas, 36 anni, originario della 156a strada di Jamaica, nel Queens, è stato dichiarato ieri colpevole di omicidio di secondo grado al termine di un processo durato quasi una settimana. Il giudice della Corte Suprema del Queens Michael Yavinsky, che ha presieduto il processo, ha fissato la sentenza per il 17 giugno 2022. A quel punto, l’imputato rischia fino a 25 anni di carcere a vita.

Secondo la testimonianza del processo, l’imputato fu coinvolto in una piccola disputa con Keith Frank durante una festa in casa a South Richmond Hill, nel Queens. La vittima ventenne era a pochi isolati da casa sua quando Thomas gli ha sparato al petto. Il giovane, che era diventato padre solo otto mesi prima, è stato trasportato d’urgenza in un ospedale vicino dove è morto a causa di un’unica ferita d’arma da fuoco. L’imputato è immediatamente fuggito da New York, ma è stato trovato a vivere in Guyana, dove ha lottato contro l’estradizione, ma alla fine è stato riportato nel Queens per affrontare l’accusa di omicidio.

L’assistente del procuratore distrettuale George J. DeLuca-Farrugia, direttore dei servizi per le estradizioni, le consegne e il rilascio di proprietà del procuratore distrettuale del Queens, ha gestito l’estradizione con l’assistenza dell’Ufficio affari internazionali del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.

L’assistente procuratore distrettuale George J. Deluca-Farrugia e l’assistente procuratore distrettuale Suzanne Bettis hanno perseguito il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter J. McCormack III e John Kosinski, vicecapi dell’ufficio omicidi, di Karen Ross, vicecapo dell’ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders e dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i processi penali Pishoy Yacoub.