Comunicato stampa
IMPUTATO CONDANNATO A 16 ANNI DI CARCERE PER LA MORTE DI UN VENTISETTENNE AVVENUTA NEL 2018 DURANTE LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Denzel Floyd, 24 anni, è stato condannato dalla Corte a 16 anni di carcere dopo essersi dichiarato colpevole di omicidio colposo per la morte, avvenuta nel maggio 2018, di un uomo di 27 anni a Ozone Park.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “La condanna di questo imputato porta alla risoluzione di questo caso, ma non può compensare la perdita di vite o lesioni causate dalle sue azioni nel Giorno della Memoria 2018. Continueremo a fare tutto il possibile per sradicare il flusso di armi da fuoco e ritenere responsabili coloro che le usano per ferire e uccidere”.
Floyd, della 104a strada a Ozone Park, si è dichiarato colpevole nell’ottobre 2021 di un omicidio colposo di primo grado davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Michael Aloise. Ieri il giudice Aloise ha condannato l’imputato a 16 anni di carcere, seguiti da cinque anni di supervisione dopo il rilascio.
Secondo i registri del tribunale, il 28 maggio 2018, alle 11 circa, l’imputato si trovava in un’abitazione sulla 104esima strada a Ozone Park con altri tre uomini. L’imputato ha usato un’arma da fuoco per sparare più volte alle tre vittime. La vittima, Jonathan Polanco, 27 anni, è stata colpita una volta al collo ed è morta per il colpo fatale. Anche gli altri due uomini sono stati colpiti, uno al busto e l’altro alla mano. Entrambi gli uomini sono sopravvissuti alle ferite riportate.
Il procuratore ha dichiarato che Floyd è stato coinvolto in un incidente d’auto ad alta velocità vicino all’incrocio tra la 111a strada e la 107a Avenue mentre fuggiva dalla sparatoria. Floyd è passato con il rosso alla guida di una Mazda nera del 2010 e ha colpito un altro veicolo. L’imputato ha quindi abbandonato la Mazda ed è fuggito a piedi prendendo una pistola semiautomatica rosa calibro 380 dall’auto. La polizia ha poi recuperato la pistola carica dopo che l’imputato se ne era disfatto nei pressi di una casa sulla 110a strada.
L’Assistente Procuratore Distrettuale Courtney Charles, dell’Ufficio Omicidi del Procuratore, ha perseguito il caso con l’assistenza dell’Assistente Procuratore Distrettuale Timothy Regan, sotto la supervisione dell’Assistente Procuratore Distrettuale Robert Ciesla, Capo Sezione, degli Assistenti Procuratori Distrettuali Peter McCormack III e John Kosinski, Vice Capi Ufficio, di Karen Ross, Vice Capo Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Procuratore Distrettuale per i Crimini Maggiori Daniel A. Saunders.