Comunicato stampa
IMPUTATO ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO PER LA BRUTALE AGGRESSIONE A UNA DONNA ALL’INTERNO DELLA STAZIONE DELLA METROPOLITANA DI HOWARD BEACH
Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Waheed Foster, 41 anni, è stato incriminato dal gran giurì della contea di Queens con l’accusa di tentato omicidio e aggressione per il brutale e immotivato attacco a una donna che usciva dalla metropolitana alla stazione di Howard Beach/JFK Airport. L’imputato avrebbe aggredito la vittima e l’avrebbe gettata a terra prima di prenderla a calci e pugni ripetutamente martedì 20 settembre 2022.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Ne abbiamo abbastanza. Ci sono diritti fondamentali che i newyorkesi dovrebbero avere in questa città, e uno di questi è il diritto alla sicurezza quando si va al lavoro, si usa la metropolitana per portare i figli a scuola e si sa che si può tornare a casa dalle proprie famiglie in tutta sicurezza. Nel Queens, il mio ufficio non tollererà chi sceglie di privarci di queste libertà”. L’imputato ha aggredito brutalmente la vittima, è stato interrotto da un buon samaritano che cercava di intervenire e ha continuato l’aggressione senza sosta. Oltre all’aggressione di primo grado, il mio ufficio ha incriminato l’imputato per tentato omicidio”.
Foster, che non è domiciliato, è stato incriminato da un gran giurì del Queens il 29 settembre 2022, con un’accusa di sette capi d’imputazione per tentato omicidio, aggressione di primo grado, tre capi d’imputazione per aggressione di secondo grado e due capi d’imputazione per possesso criminale di un’arma di quarto grado. Foster è in attesa di giudizio per l’accusa presso la Corte Suprema della Contea di Queens. Se condannato, rischia fino a 25 anni di carcere.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, secondo le accuse, il 20 settembre 2022, tra le 5:15 e le 5:45 del mattino, l’imputato ha colpito la vittima, Elizabeth Gomes, 33 anni, alla testa con un oggetto duro mentre usciva dalla stazione della metropolitana. Quando la signora Gomes ha tentato di fuggire, l’imputato può essere visto nel video di sorveglianza afferrare la vittima e gettarla a terra, contro un casello non occupato. Una volta a terra, l’imputato avrebbe colpito con forza la signora Gomes con diversi calci al viso e al corpo.
Inoltre, secondo il procuratore Katz, la videosorveglianza mostra un buon samaritano che tenta di intervenire nell’aggressione; a quel punto l’imputato lo scaccia e continua ad aggredire la vittima. L’imputato si sarebbe poi allontanato dalla vittima, lasciandola a terra in una pozza di sangue.
La vittima è stata portata in un ospedale locale del Queens dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza per riparare la rottura del globo oculare destro. A causa delle ferite riportate nell’aggressione, la signora Gomes ha attualmente perso la vista da un occhio.
L’assistente procuratore distrettuale Kanella Georgopoulos dell’Ufficio Grandi Crimini del Procuratore distrettuale sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Shawn Clark, capo dell’Ufficio, e Michael Whitney, vice capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per la Divisione Grandi Crimini Daniel A. Saunders.