Comunicato stampa

IL GIUDICE CONDANNA L’UOMO DEL QUEENS PER TENTATO OMICIDIO PER LA RAPINA A MANO ARMATA DEL GIUGNO 2020

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Orlando Plummer, 47 anni, è stato condannato per tentato omicidio per aver sparato allo stomaco a un pedone di 44 anni e averlo derubato del suo zaino sulla Horace Harding Expressway a Corona, nel Queens. L’imputato ha seguito la vittima, che anni prima aveva frequentato la madre del figlio dell’imputato, per quasi un’ora prima di avvicinarla nel giugno 2020.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questo imputato ha sparato a un uomo innocente dopo una violenta rapina in pieno giorno, lasciandolo aggrappato alla vita. Non c’è posto per atti così insensati e brutali nella contea di Queens”. A seguito di un processo durato due settimane, l’imputato è stato condannato per tentato omicidio e dovrà scontare una significativa pena detentiva come punizione per le sue azioni”.

Plummer, di Fresh Pond Road a Ridgewood, nel Queens, è stato condannato ieri dopo un processo di due settimane davanti al giudice della Corte Suprema del Queens John Zoll. L’imputato è stato dichiarato colpevole di tentato omicidio di secondo grado, aggressione di primo grado, rapina di primo grado e possesso criminale di un’arma di secondo grado. Il giudice Zoll ha fissato la sentenza per il 6 settembre 2022. L’imputato rischia una pena massima di 25 anni di carcere.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che, secondo la testimonianza del processo, alle 16:00 circa del 14 giugno 2020, nei pressi dell’incrocio tra la Horace Harding Expressway e Calloway Street, l’imputato ha affrontato la vittima McAntoine Valery dopo averla seguita per circa cinquanta minuti mentre viaggiava da Forest Hills a Corona. L’imputato era accompagnato da due complici che viaggiavano a bordo di una Mitsubishi argentata. L’imputato mascherato e gli altri due si sono avvicinati alla vittima e l’hanno aggredita colpendola ripetutamente con pugni. L’imputato ha colpito la vittima alla testa con un oggetto duro e ha ordinato ai suoi confederati di prendere lo zaino della vittima. L’imputato ha sparato alla vittima una volta allo stomaco, ha preso lo zaino della vittima e si è allontanato a piedi.

La vittima è stata trasportata in un ospedale locale dove ha dovuto subire un intervento chirurgico e 36 punti di sutura per curare le gravi ferite riportate, tra cui ferite da arma da fuoco all’addome e alla schiena e danni agli organi interni.

Inoltre, secondo la testimonianza del tribunale, i filmati della videosorveglianza che ritraggono l’imputato vicino alla scena dell’incidente e prima di quel giorno, smascherato con gli stessi abiti, hanno portato gli investigatori alla sua identificazione.

L’assistente procuratore distrettuale Eric Weinstein, dell’Ufficio Grandi Crimini, ha perseguito il caso, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Shawn Clark, capo dell’Ufficio, e Michael Whitney, vice capo dell’Ufficio, sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo della Divisione Grandi Crimini Daniel A. Saunders.

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