Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Ishmael Bailey, 38 anni, che si era dimesso dalla polizia di New York dopo il suo arresto nel 2019, è stato incriminato da un gran giurì della contea di Queens e chiamato in giudizio presso la Corte Suprema. L’imputato è accusato in un’accusa di 13 capi d’imputazione di vendita e possesso di sostanze controllate, corruzione, associazione a delinquere e altri reati.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Questo imputato, che ha giurato di rispettare la legge, è accusato di aver aiutato a proteggere gli ‘spacciatori’ e di aver trasportato personalmente la cocaina da varie località del Queens nei mesi di agosto e settembre 2019. Vorrei ringraziare l’Ufficio Affari Interni della Polizia di New York per il duro lavoro svolto nelle indagini su questo caso”.

Bailey, della contea di Richmond, NY, è stato chiamato in giudizio oggi davanti al giudice della Corte Suprema del Queens, Gary Miret, con un’accusa di 13 capi d’imputazione per vendita criminale di una sostanza controllata di primo grado, possesso criminale di una sostanza controllata di primo grado, cattiva condotta ufficiale, ricezione di tangenti di secondo e terzo grado e cospirazione di secondo e quarto grado. Il giudice Miret ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale l’8 marzo 2022. Se condannato, Bailey rischia fino a 15 anni di carcere.

Come indicato nelle accuse, il 27 agosto 2019 Bailey si è incontrato con un individuo che riteneva fosse uno spacciatore. Questo “spacciatore” era in realtà un agente di polizia sotto copertura. I due hanno discusso del trasporto di droga all’interno della contea di Queens e l’imputato avrebbe accettato di garantire la sicurezza durante il trasporto della cocaina da un punto del Queens a un’altra zona. Per i suoi servizi, l’imputato avrebbe accettato un pagamento in contanti per ogni chilo di cocaina trasportato in sicurezza.

Il 4 settembre 2019, secondo il procuratore, Bailey si è incontrato con lo stesso “spacciatore” ad Astoria, nel Queens, e avrebbe tenuto aperto un borsone mentre all’interno venivano inseriti tre pacchi. Uno dei pacchetti era un chilo di cocaina e gli altri due erano falsi. L’imputato ha ricevuto 2.500 dollari e ha trasportato la borsa in un parcheggio di College Point, nel Queens, dove un altro individuo – anch’egli agente di polizia sotto copertura – ha accettato la borsa.

Secondo le accuse, il 12 settembre 2019 l’imputato ha svolto nuovamente il ruolo di sicurezza in cambio di denaro contante quando si è incontrato con lo stesso agente sotto copertura ad Astoria. Questa volta, a Bailey sono stati dati 10.000 dollari in contanti per prelevare due chili di cocaina da una località di Maspeth, nel Queens. Bailey si sarebbe incontrato con un secondo individuo nel luogo d’incontro designato e gli avrebbe consegnato i contanti e recuperato due pacchetti: uno era un chilo di cocaina e il secondo era falso.

L’indagine è stata condotta dall’Ufficio Affari Interni del Dipartimento di Polizia di New York, sotto la supervisione del Vice Commissario Joseph J. Reznick.

L’assistente procuratore distrettuale Karlton S. Jarrett, dell’Ufficio per la corruzione pubblica del procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso, sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali James M. Liander, capo dell’Ufficio, Khadijah Muhammad-Starling, vice capo, Yvonne Francis, supervisore, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per le indagini Gerard Brave.