Comunicato stampa

DUE UOMINI INCRIMINATI DAL GRAN GIURÌ DELLA CONTEA DI QUEENS CON L’ACCUSA DI SEQUESTRO DI PERSONA IN UN’INVASIONE DOMESTICA NON RIUSCITA A RICHMOND HILL

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che gli imputati Tex Ortiz e Wilbert Wilson sono stati incriminati e rinviati a giudizio presso la Corte Suprema del Queens in base a un’accusa di 15 capi d’imputazione che li vede accusati di rapimento, furto con scasso e altri reati per aver presumibilmente preso in ostaggio cinque persone sotto la minaccia delle armi – tra cui un neonato di nove mesi – durante un’invasione domestica mal riuscita a Richmond Hill il mese scorso.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Gli imputati in questo caso hanno presumibilmente terrorizzato una famiglia nel cuore della notte e hanno effettivamente usato uno degli ostaggi come scudo umano per tenere a bada la polizia quando è intervenuta per l’emergenza. Questo tipo di illegalità è riprovevole”. I due uomini accusati saranno giudicati dai nostri tribunali per le loro presunte azioni”.

Ortiz, 35 anni, di First Avenue a Manhattan, e Wilson, 51 anni, di Valentine Avenue nel Bronx, sono stati citati in giudizio oggi davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Peter Vallone con un’accusa di 15 capi d’imputazione. Gli imputati sono accusati di cinque capi di imputazione per rapimento di secondo grado, furto con scasso di primo grado, rapina di primo grado, due capi di imputazione per rapina di secondo grado, due capi di imputazione per possesso criminale di un’arma di secondo e terzo grado e messa in pericolo del benessere di un bambino. Ortiz è anche accusato di molestie aggravate di secondo grado. Il giudice Vallone ha ordinato agli imputati di tornare in tribunale l’11 febbraio 2021. Se condannati, gli imputati rischiano fino a 25 anni di carcere.

Secondo le accuse, ha dichiarato il procuratore distrettuale Katz, alle 20:40 circa del 17 novembre 2020, gli imputati Wilson e Ortiz avrebbero usato un piede di porco per entrare da una porta sul retro della casa sulla 125a strada. All’interno dell’abitazione si trovavano quattro donne e un bambino. I due imputati avrebbero preteso del denaro da una delle vittime, mentre altri tre ostaggi sono stati legati con la zip e tenuti sotto tiro. Un’altra donna è stata colpita con una pistola alla testa facendola cadere contro i mobili mentre teneva in braccio la figlia neonata.

Il procuratore Katz ha dichiarato che una delle vittime è riuscita a chiamare il 911 e quando la polizia è arrivata sul posto la giovane madre è scappata dall’abitazione stringendo tra le braccia la figlia neonata. A un certo punto, gli imputati hanno costretto una delle vittime a girare per casa per mostrarle una via di fuga. Durante questo periodo, hanno usato la vittima come scudo umano e l’hanno costretta a urlare alla polizia di non sparare.

L’indagine è stata condotta dal detective Joseph Vertullo della squadra antirapina del Queens con l’assistenza del 106° distretto di polizia di New York e della squadra omicidi del Queens South.

L’Assistente Procuratore Distrettuale Matthew Luongo dell’Ufficio Crimini Importanti del Procuratore Distrettuale sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Shawn Clark, Capo Ufficio, Michael Whitney, Vice Capo Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo Procuratore Distrettuale per i Crimini Importanti Daniel A. Saunders.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.