Comunicato stampa
AVVOCATO DEL QUEENS ACCUSATO DI POSSESSO DI IMMAGINI DI ABUSI SESSUALI SU MINORI E ALTRI REATI
Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Eric Levi, un avvocato residente a Long Island City, nel Queens, è stato accusato di aver promosso una prestazione sessuale da parte di un bambino, di aver posseduto immagini di abusi sessuali su minori e di altri reati.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Come si sostiene, l’imputato ha scaricato e visualizzato sul computer di casa sua numerose immagini di bambini prepuberi nudi impegnati in atti sessuali con maschi adulti. Queste immagini di giovani non sono semplici fotografie, ma foto della scena del crimine di bambini abusati. L’imputato, membro dell’ordine degli avvocati, avrebbe certamente dovuto sapere che le sue presunte azioni erano criminali”.
Levi, 61 anni, della 45a strada, è stato chiamato in giudizio ieri sera davanti al giudice Denise Johnson del tribunale penale del Queens per una denuncia penale di 1.542 capi d’accusa. L’imputato è accusato di 514 capi d’accusa ciascuno per aver promosso una prestazione sessuale da parte di un minore, aver promosso una prestazione sessuale da parte di un minore come reato a sfondo sessuale e aver posseduto una prestazione sessuale da parte di un minore. Il giudice Johnson ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 25 marzo 2022. Levy rischia sette anni di carcere se condannato.
Secondo le accuse, ha dichiarato il procuratore Katz, un agente di polizia che ha condotto un’indagine online utilizzando un software specializzato ha identificato un indirizzo IP che avrebbe ricevuto circa 50 file di materiale considerato come immagini di abusi sessuali su minori. Un mandato di comparizione per il provider Internet dell’indirizzo IP ha identificato l’utente come l’imputato Levy con il suo indirizzo di casa e il numero di appartamento.
Il procuratore distrettuale ha continuato dicendo che un mandato di perquisizione autorizzato dal tribunale è stato eseguito nella residenza dell’imputato questa mattina presto, dove la polizia ha recuperato un computer Apple, un’unità di archiviazione USB e un iPhone. Un detective ha eseguito un’anteprima forense del materiale presente sul computer dell’imputato e ha trovato più di 10 immagini di bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni nudi e che rivelavano i loro genitali. L’imputato ha ammesso di essersi divertito con le immagini e ha dato la colpa al COVID perché si sentiva solo durante la pandemia.
L’indagine è stata condotta dal detective Ralfi Hernandez della Divisione Investigazioni Speciali del Dipartimento di Polizia di New York con l’assistenza dei detective Anthony Rodriguez e Necodemus Supangkat dell’Unità Investigazioni Speciali della Polizia di New York.
L’assistente procuratore distrettuale Jason Trager, capo sezione dell’unità di criminalità informatica del procuratore distrettuale all’interno dell’Ufficio Grandi Crimini Economici, sta perseguendo il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Mary Lowenburg, capo dell’ufficio, Catherine Kane, vice capo dell’ufficio, Jonathan Scharf, vice capo dell’ufficio, Hana Kim, vice capo dell’ufficio e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per le indagini Gerard Brave.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.