Comunicato stampa

AUTISTA DEL QUEENS INCRIMINATO DAL GRAN GIURÌ PER LA MORTE DI UNA PASSEGGERA; L’IMPUTATO È ACCUSATO DI OMICIDIO STRADALE AGGRAVATO, OMICIDIO COLPOSO E ALTRI REATI

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Nicholas Thompson, 35 anni, è stato citato in giudizio ieri presso la Corte Suprema del Queens a seguito dell’emissione da parte del Gran Giurì di un’accusa di 13 capi d’imputazione che lo accusano di omicidio stradale aggravato, omicidio colposo, guida in stato di ebbrezza e altri reati per l’incidente stradale mortale avvenuto a settembre a Far Rockaway, nel Queens.

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha dichiarato: “Un’auto che raggiunge una velocità di quasi 100 miglia orarie è stata una condanna a morte per una donna di 32 anni che si trovava sul sedile del passeggero dell’auto dell’imputato. L’imputato si sarebbe ubriacato e poi avrebbe guidato in modo spericolato e con totale disprezzo per tutte le persone sulla strada. Il mio ufficio non tollererà gli automobilisti che bevono e poi guidano in modo egoistico”.

Thompson, di Redfern Avenue a Far Rockaway, è stato chiamato in giudizio ieri davanti al giudice della Corte Suprema del Queens Gene Lopez con un’accusa di 13 capi d’imputazione che lo accusano di omicidio stradale aggravato, omicidio stradale colposo di primo e secondo grado, omicidio colposo di secondo grado, omicidio colposo, guida di un veicolo a motore sotto l’influenza dell’alcol, guida spericolata, guida senza patente aggravata di un veicolo a motore di primo e terzo grado. Il giudice Lopez ha rinviato l’imputato e ha fissato la data di ritorno per il 23 novembre 2020. Se condannato, l’imputato rischia fino a 25 anni di carcere.

Secondo le accuse, poco dopo le 18:30 del 26 settembre 2020, Thompson era al volante di una BMW del 2015 diretta verso est su Rockaway Boulevard. L’imputato avrebbe superato il limite di velocità e a un certo punto si è avvicinato a un’auto della polizia senza contrassegni a una velocità tale che l’agente alla guida ha dovuto sterzare per evitare di essere colpito. Pochi istanti dopo essersi avvicinata al veicolo della polizia, la BMW ha deviato dalla carreggiata, ha sbattuto contro una recinzione metallica, ha percorso circa 100 metri e si è schiantata contro una macchia di alberi.

In seguito, secondo il procuratore, gli agenti di polizia che hanno assistito all’incidente si sono avvicinati al veicolo e hanno visto l’imputato mentre scendeva dalla BMW. Dopo aver ottenuto un mandato di perquisizione autorizzato dalla Corte, la polizia ha recuperato il registratore di dati di crash dell’automobile, che indicava che il conducente viaggiava a 97 miglia orarie solo 5 secondi prima della collisione.

Il procuratore Katz ha dichiarato che la polizia ha osservato una donna, Jolenna Favor, di Far Rockaway, sul sedile anteriore del passeggero dell’auto. La vittima, 32 anni, ha riportato gravi traumi alla testa e al corpo. È stata dichiarata morta sulla scena.

La polizia ha osservato che l’imputato aveva gli occhi iniettati di sangue e lacrime e sentiva odore di alcol nell’alito. Thompson ha rifiutato di sottoporsi al test dell’etilometro. Un mandato di perquisizione autorizzato dalla Corte per il sangue di Thompson è stato concesso e un’analisi di laboratorio ha rivelato che aveva un livello di alcol nel sangue quasi doppio rispetto al limite legale.

L’Assistente Procuratore Distrettuale Ian Ramage, dell’Ufficio Grandi Crimini del Procuratore Distrettuale, sta perseguendo il caso con l’assistenza dell’Assistente Procuratore Distrettuale Joseph Grasso, sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Shawn Clark, Capo dell’Ufficio, Michael Whitney, Vice Capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Esecutivo del Procuratore Distrettuale per i Grandi Crimini Daniel A. Saunders.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.