Comunicato stampa
ASSISTENTE SOCIALE DI UN CENTRO DI RIABILITAZIONE ACCUSATA DI FURTO AGGRAVATO PER AVER RUBATO QUASI 150.000 DOLLARI A UN PAZIENTE DI 90 ANNI

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Olivia Gordon, 28 anni, è stata accusata di furto aggravato, furto d’identità e altri reati per aver presumibilmente sottratto quasi 150.000 dollari a un paziente anziano di un centro di riabilitazione in cui lavorava come direttore dei servizi sociali nel 2019. L’imputata è anche accusata di essersi messa in moto per diventare l’erede della rendita di 1 milione di dollari della vittima.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Invece di fare il suo lavoro e di preoccuparsi degli interessi di questa anziana donna, questa assistente sociale avrebbe lasciato che l’avidità guidasse le sue azioni”. L’imputata non solo è accusata di aver effettuato ingenti prelievi di denaro dal conto bancario della novantenne, ma ha anche messo in moto le cose per prendere il controllo di una rendita milionaria. Questo tipo di manipolazione e inganno non è solo immorale, ma anche criminale e l’imputata deve ora affrontare accuse molto gravi”.
Gordon, di Harold Avenue a Hempstead, Long Island, è stata chiamata in giudizio ieri sera davanti al giudice David Kirschner del tribunale penale del Queens con una denuncia per tentato furto aggravato di primo grado, furto aggravato di secondo grado, possesso criminale di beni rubati di secondo grado, furto d’identità di primo grado e possesso illegale di informazioni di identificazione personale di terzo grado. Il giudice Kirschner ha fissato la data di rientro dell’imputato per il 4 maggio 2021. Gordon rischia fino a 15 anni di carcere se condannato.
Secondo il procuratore distrettuale Katz, tra marzo e luglio del 2019 Gordon è stato assistente sociale presso un centro di riabilitazione e assistenza sanitaria a Far Rockaway, nel Queens. La donna di 90 anni era una paziente in quel momento, trasferita da un ospedale dopo una caduta nella sua casa di Brooklyn. Nell’ambito delle sue mansioni lavorative, l’imputata ha avuto accesso alle informazioni personali del denunciante, tra cui gli estratti conto bancari e una rendita vitalizia.
Poco dopo aver ottenuto i documenti bancari, secondo le accuse, Gordon avrebbe iniziato a sottrarre denaro dal conto corrente dell’anziana donna. A partire da maggio 2019, l’imputato avrebbe prelevato 12.996 dollari dal conto del paziente. Seguono altri prelievi per 2.748 dollari; 21.171 dollari e il più grande prelievo una tantum di 106.148 dollari.
Il procuratore ha dichiarato che, secondo le accuse, il conto Bank of America dell’imputato ha ricevuto un accredito di 12.996 dollari. Sul conto Capital One Visa di Gordon sono stati accreditati 2.748 dollari e sulla sua carta Discover sono stati pagati 21.171 dollari. Un esame dei registri del prestito studentesco federale dell’imputato ha rivelato un unico pagamento forfettario di 106.148 dollari che ha estinto il conto del prestito studentesco dell’imputato il 20 giugno 2019 circa.
In seguito, il procuratore Katz ha dichiarato che il 7 maggio 2019 la società che detiene una rendita per l’anziana donna ha ricevuto un fax con un modulo di beneficiario da parte di Gordon e una nota scritta a mano. L’imputata avrebbe detto all’istituto finanziario di essere la “custode/pseudo nipote” del novantenne e un paio di giorni dopo ha inviato un secondo fax con una nota in cui chiedeva una distribuzione di contanti. L’azienda non ha erogato il denaro perché non è riuscita a comunicare direttamente con l’anziana per verificare la richiesta.
Se qualcuno ritiene di essere stato vittima, o di essere stato vittima di qualcuno di età superiore ai 60 anni, è pregato di chiamare l’Unità Frodi agli Anziani al numero (718) 286-6578.
L’indagine è stata condotta congiuntamente dall’Unità per le truffe agli anziani e dal detective Kimberly Ortiz dell’Ufficio investigativo del QDA, sotto la supervisione del sergente Patrick Dolan, del sergente Edwin Driscoll, del tenente John Kenna, del vice capo Daniel O’Brien e del capo Edwin Murphy.
L’Assistente Procuratore Distrettuale Christine Burke, Capo Sezione dell’Unità Frodi agli Anziani del Procuratore Distrettuale all’interno dell’Ufficio Frodi, sta perseguendo il caso con l’assistenza del paralegale Daren Wilkes, sotto la supervisione degli Assistenti Procuratori Distrettuali Joseph Conley, Capo Ufficio, Herman Wun, Vice Capo, e sotto la supervisione generale dell’Assistente Procuratore Distrettuale per le Indagini Gerard Brave.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.