Comunicato stampa
ALLENATORE DI BASKET CONDANNATO AL PROCESSO PER AGGRESSIONE NELLA MORTE CON UN SOLO PUGNO DI UN UOMO IN VISITA AL QUEENS PER IL MATRIMONIO NEL 2018
Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che un allenatore di pallacanestro di 37 anni della Carolina del Nord è stato giudicato colpevole di aggressione per aver preso a pugni un uomo, che poi è morto. L’imputato e la vittima si sono incontrati a Long Island City la mattina presto nell’agosto del 2018.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “L’imputato in questo caso si trovava nella sua auto che stava parcheggiando vicino al suo hotel quando la vittima è apparsa vicino al veicolo dell’imputato, ha sbattuto sul retro e il lunotto posteriore potrebbe essere andato in frantumi. L’imputato avrebbe potuto allontanarsi dalla scena o chiamare il 911. Invece si è vendicato scendendo dall’auto e prendendo a pugni la vittima. Si tratta di una morte che poteva essere evitata, risparmiando alla famiglia della vittima la perdita di una persona cara”.
L’ufficio del procuratore distrettuale ha identificato l’imputato come Jamill Jones, 37 anni, della Carolina del Nord. Dopo un processo con giuria durato una settimana, l’imputato è stato dichiarato colpevole di aggressione di terzo grado. Il giudice del tribunale penale del Queens Joanne Watters, che ha presieduto il processo, ha fissato la sentenza per il 18 marzo 2020, quando Jones rischia fino a un anno di carcere.
Secondo le testimonianze del processo, ha detto il procuratore Katz, era poco dopo l’1:40 del 5 agosto 2018, quando l’imputato stava guidando con la sua compagna verso il loro hotel a Long Island City, nel Queens. La vittima, Sandor Szabo, quel giorno aveva partecipato a un matrimonio di famiglia. La vittima di 35 anni, che alloggiava anch’essa in un hotel vicino, sembra aver infranto il lunotto posteriore del SUV che l’imputato stava guidando. Il signor Szabo si è allontanato dal SUV e l’imputato lo ha seguito, lo ha colpito con un pugno in faccia, è tornato al suo veicolo e ha lasciato l’area.
Secondo la testimonianza del Procuratore Katz, il signor Szabo è stato portato in un ospedale vicino. Le ferite riportate comprendono una lacerazione al mento, una frattura del cranio e altre lesioni cerebrali traumatiche. Due giorni dopo, il 7 agosto 2018, la vittima è morta a causa delle ferite riportate.
L’assistente procuratore distrettuale Kirk A. Sendlein, dell’ufficio omicidi del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Brad A. Leventhal, capo dell’ufficio, Peter J. McCormack III, vice capo dell’ufficio, John W. Kosinski, vice capo dell’ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.