Comunicato stampa

ACCUSATO DI OMICIDIO A OZONE PARK DOPO AVER SPARATO AL COMPLICE INVECE CHE ALL’OBIETTIVO PREVISTO

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato che Richard Dixon è stato incriminato da un gran giurì e rinviato a giudizio per omicidio e altri reati per aver ucciso il suo complice in un tentativo mal riuscito di uccidere un rivale.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Come si è detto, questo è l’ennesimo esempio della sfacciata illegalità insita nell’uso illegale delle armi. Dobbiamo fare tutto il possibile, nelle strade e nei tribunali, per sradicare la piaga della violenza delle armi dalla società”.

Dixon, 32 anni, della 141a Avenue a Jamaica, nel Queens, è stato chiamato in giudizio ieri per un’accusa di otto capi d’imputazione che lo accusano di omicidio di secondo grado, tentato omicidio di secondo grado, aggressione di primo grado e possesso criminale di un’arma di secondo e quarto grado. Su richiesta dell’ufficio del procuratore distrettuale, il giudice Kenneth Holder ha rinviato Dixon a giudizio e ha fissato la data di ritorno in tribunale per il 1° marzo. Se condannato, Dixon rischia fino a 25 anni di carcere a vita.

Secondo le accuse, il 19 giugno, intorno alle 5 del mattino, Dixon e il suo socio, Raymond Francis, hanno avvicinato Kenardo Kelly e Dwayne Whyte mentre erano seduti nei loro veicoli su Cross Bay Boulevard, vicino a Pitkin Avenue, a Ozone Park. I filmati delle telecamere di sicurezza mostrano Dixon che indossa una maschera che copre la parte inferiore del viso e porta con sé un’arma del tipo fucile d’assalto, e il suo socio, Francis, che porta con sé una pistola.

I due uomini si sono avvicinati al veicolo di Kelly da diverse angolazioni e Dixon ha sparato diversi colpi contro Kelly, colpendo lui e la sua auto. In quel momento, Whyte ha sparato diversi colpi dal suo veicolo contro Dixon, che ha girato e risposto al fuoco. Almeno uno dei colpi di Dixon ha colpito Francis, il suo complice.

I soccorritori hanno trovato il 38enne Francis accasciato nel parcheggio, disteso sopra la sua pistola. È stato dichiarato morto in un ospedale locale. Kelly, 33 anni, è stato portato in un altro ospedale locale per il trattamento dei colpi d’arma da fuoco al volto e alla parte superiore della schiena e per la rottura della mascella. Il 29enne Whyte è stato trasportato in un terzo ospedale per il trattamento delle ferite da arma da fuoco alla gamba.

Dixon si è poi fatto curare in un ospedale della contea di Nassau per diversi colpi d’arma da fuoco, tra cui alla gamba, all’inguine, ai glutei e al ginocchio. La natura delle ferite ha contribuito a identificarlo come sospetto nella sparatoria di Ozone Park. I filmati delle telecamere di sicurezza mostrano che Dixon ha guidato il veicolo della moglie dalla loro residenza il giorno dell’incidente. Il veicolo è stato avvistato mentre si allontanava dal luogo della sparatoria.

L’indagine è stata condotta dal detective Alex Kalogiros della Squadra Omicidi del Queens e da diversi detective della Squadra Detective del 106° Precinct del Dipartimento di Polizia di New York.

L’assistente procuratore distrettuale Konstantinos Litourgis, dell’Ufficio Grandi Crimini del Procuratore distrettuale, sta perseguendo il caso sotto la supervisione dell’assistente procuratore distrettuale Michael Whitney, vice capo dell’Ufficio, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i Grandi Crimini Shawn Clark.

**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.