Comunicato stampa
ACCUSATO DI DIROTTAMENTO DI AUTOBUS PER ESSERSI IMPOSSESSATO ILLEGALMENTE DI UN AUTOBUS DELLA MTA A CAMBRIA HEIGHTS

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Dwayne Gaddy è stato accusato di furto aggravato, rapina, messa in pericolo e altri reati per aver presumibilmente requisito un autobus MTA affollato a Cambria Heights giovedì mattina con quella che sembrava essere una pistola. Tutti i circa 30 passeggeri sono riusciti a fuggire dall’autobus e l’autista è riuscito a scappare da un finestrino prima che l’imputato facesse schiantare il veicolo contro un palo della luce. L’imputato è attualmente detenuto su cauzione di 500.000 dollari in contanti.
Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Le presunte azioni compiute da questo imputato non solo hanno messo in pericolo decine di pendolari, ma hanno anche minato ulteriormente il nostro senso di sicurezza nell’utilizzo dei mezzi pubblici. Questa sfacciata illegalità non rimarrà senza risposta nella contea di Queens”. Fortunatamente l’incidente non è degenerato ulteriormente, grazie all’impegno dell’autista dell’autobus MTA. L’imputato è stato accusato in modo appropriato e dovrà affrontare la giustizia nei nostri tribunali”.
Gaddy, 44 anni, della 201esima Il signor Eugene Guarino, residente a St. Albans, nel Queens, è stato chiamato in giudizio questa mattina davanti al giudice della Corte Penale del Queens per una denuncia di 10 capi d’accusa che lo accusano di furto aggravato di secondo e quarto grado, tre capi d’accusa di rapina di secondo grado, due capi d’accusa di aggressione di secondo grado, messa in pericolo sconsiderata di primo grado, detenzione illegale di primo grado e possesso criminale di un’arma di quarto grado. Il giudice Guarino ha ordinato all’imputato di tornare in tribunale il 1° novembre 2022. Se condannato, Gaddy rischia fino a 15 anni di carcere.
Secondo le accuse, il 27 ottobre 2022, alle 7:30 circa, l’imputato è corso davanti a un Q4 MTA diretto a est su Linden Boulevard mentre trasportava una borsa nera e ha bloccato il percorso del veicolo. L’imputato avrebbe chiesto di essere fatto salire a bordo affermando: “Fatemi salire sull’autobus, stanno cercando di uccidermi!”.
Quando l’operatore si è rifiutato di farlo salire sull’autobus, l’imputato ha esibito quella che sembrava essere un’arma da fuoco e l’ha puntata contro il veicolo. L’operatore dell’autobus ha aperto la porta, permettendo all’imputato di salire a bordo, e a quel punto Gaddy avrebbe camminato su e giù per il corridoio centrale impugnando l’arma. Secondo la videosorveglianza recuperata successivamente dall’interno del veicolo, si vede l’autista dell’autobus aprire le porte in modo che circa 30 passeggeri potessero scendere in sicurezza, probabilmente evitando ulteriori danni, mentre l’imputato si trovava accanto all’autista con l’arma.
Inoltre, il procuratore Katz ha affermato che l’imputato avrebbe chiesto all’autista di continuare a guidare l’autobus vuoto e ha dichiarato: “Per favore, aiutatemi, stanno cercando di uccidermi. Guida e basta. No, non voglio andare a Francis Lewis. Sono tutti su Francis Lewis, stanno cercando di uccidermi per questa ragazza”. Mentre era sotto costrizione, l’autista dell’autobus continuò a girare per diverse strade su indicazione dell’imputato per evitare persone che, secondo l’imputato, stavano cercando di ucciderlo. A un certo punto, l’imputato avrebbe richiesto l’intervento della polizia.
Secondo la denuncia, mentre l’autista continuava a guidare l’autobus, l’imputato ha affermato che un pedone anziano che camminava sul marciapiede lo stava minacciando con una pistola. L’operatore dell’autobus ha cercato di ragionare con l’imputato aprendo il finestrino del lato guida. Dopo aver percorso altri isolati, l’autista è riuscito a scendere dal veicolo, lasciando l’imputato da solo sull’autobus vicino all’incrocio tra la 231esima strada e Linden Boulevard. Come si è detto, l’imputato ha tentato immediatamente di prendere il volante e ha perso il controllo dell’autobus, andando a sbattere contro un palo della pubblica utilità tra la 223esima e la 234esima strada.
La polizia ha arrestato l’imputato dall’altra parte della strada rispetto allo scontro ed è stato portato in un ospedale locale. L’arma recuperata, utilizzata nel corso dell’incidente, è risultata essere una pistola air-soft.
L’operatore dell’autobus MTA è stato trasportato in un ospedale locale del Queens dove è stato curato per contusioni al gomito e all’anca, lacerazioni e abrasioni al braccio e al dito e forti dolori.
L’indagine è stata condotta dall’agente Amber Harrison del 113° distretto di polizia di New York, sotto la supervisione del tenente Roger Lurch.
Il caso è gestito dalla Divisione di Prova della Corte Suprema del Procuratore Distrettuale sotto la supervisione dell’Assistente Esecutivo del Procuratore Distrettuale per la Divisione di Prova della Corte Suprema Pishoy Yacoub.
**Le denunce penali e i rinvii a giudizio sono accuse. Un imputato è presunto innocente fino a prova contraria.