Comunicato stampa

Il procuratore distrettuale del Queens Melinda Katz ha annunciato oggi che Jonel Lattore, 38 anni, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo di primo grado per aver sparato e ucciso un consigliere di campeggio di 21 anni nell’agosto 2017. La vittima stava tornando a casa da un negozio vicino quando l’imputato ha sparato diversi colpi, colpendo la giovane donna una volta alla testa.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato: “Una giovane donna è stata uccisa in modo violento e improvviso, lasciando la sua famiglia attonita e addolorata. È stata una sparatoria senza senso. L’imputato ha ammesso la sua colpa e sarà punito per le sue azioni criminali”.

Lattore, della ^199a strada, nel quartiere di St. Albans, nel Queens, si è dichiarato colpevole di omicidio colposo di primo grado. Il giudice della Corte Suprema del Queens Kenneth Holder ha fissato la sentenza dell’imputato per il 6 dicembre 2021. Il giudice Holder ha dichiarato che condannerà Lattore a 17 anni di carcere, seguiti da cinque anni di supervisione dopo il rilascio.

Il procuratore distrettuale Katz ha dichiarato che la sera del 15 agosto 2017 la vittima Teriana Holcombe, di Cambria Heights, nel Queens, stava tornando a casa da un negozio insieme a diversi altri individui. L’amica della signora Holcombe, che stava camminando con lei, era stata coinvolta in uno scontro fisico con l’imputato all’inizio della serata. Mentre la 21enne si allontanava dal negozio, un uomo dell’altro gruppo ha urlato contro di loro. La signora Holcombe e gli altri membri del suo gruppo si sono girati verso il secondo gruppo e in quel momento Lattore ha sparato diversi colpi di pistola. Un proiettile colpì la signora Holcombe alla testa, uccidendola.

L’assistente procuratore distrettuale senior Tara DiGregorio, capo dell’unità dell’ufficio omicidi del procuratore distrettuale, ha perseguito il caso sotto la supervisione degli assistenti procuratori distrettuali Peter J. McCormack III e John Kosinski, vice-capi dell’ufficio, di Karen Ross, vice-capo, e sotto la supervisione generale dell’assistente procuratore distrettuale esecutivo per i crimini maggiori Daniel A. Saunders.