Il rischio di omicidio in una situazione di violenza domestica aumenta
del 500% quando in casa è presente un'arma da fuoco.
Il procuratore distrettuale Katz è impegnato a intensificare gli sforzi per porre fine alla violenza domestica e per eliminare lo stigma legato all'essere una sopravvissuta alla violenza domestica. Per raggiungere questi obiettivi, il procuratore Katz si adopererà per rafforzare le partnership del nostro ufficio, aumentare la sensibilizzazione della comunità e modificare i comportamenti abusivi attraverso programmi di diversione, educazione e sostegno alle vittime e agli imputati. L'Ufficio per la violenza domestica potenzierà la sua nuova iniziativa, il Domestic Violence Strategic Threat Alert Team (DVSTAT), che cerca di identificare e migliorare il perseguimento dei casi di violenza domestica ad alto rischio dopo che il crimine è stato commesso, ma prima che il colpevole sia arrestato. Quasi la metà dei maltrattatori domestici fugge dalla scena del crimine prima dell'arrivo della polizia. Per contribuire alla sicurezza di queste vittime, utilizziamo un programma informatico che riceve dalla polizia di New York tutte le denunce di violenza domestica aperte in cui gli imputati non sono ancora stati arrestati.
Il programma cerca in queste denunce i fattori di rischio, tra cui l'eventuale escalation di violenza, la violazione di un ordine di protezione o le minacce. Il sostituto procuratore distrettuale assegnato può iniziare a svolgere immediatamente attività di sensibilizzazione sui casi identificati come a più alto rischio. Invitando proattivamente queste vittime al Queens Family Justice Center (QFJC), l'ufficio del procuratore distrettuale Katz si assicura che le vittime siano a conoscenza dei servizi di pianificazione della sicurezza e di consulenza a loro disposizione, anche prima che venga effettuato un arresto. Presso il QFJC, alle vittime vengono assegnati dei case manager di Safe Horizon, in modo che possano, tra l'altro, richiedere ordini di protezione al tribunale della famiglia e cercare un rifugio. Gli assistenti procuratori DVSTAT possono coordinarsi con gli agenti che intervengono, con gli agenti che si occupano di violenza domestica, con i detective e con gli agenti di intelligence sul campo per assicurarsi che le prove cruciali, compresi i video di sorveglianza e le prove elettroniche, come i messaggi di testo, i messaggi vocali e i post sui social media, siano conservati. Grazie a questo coordinamento con la polizia di New York, il programma DVSTAT ha ottenuto con successo mandati di perquisizione che hanno portato al recupero di diverse armi da fuoco e stupefacenti. Il recupero di queste armi è uno dei maggiori successi del programma, soprattutto perché il rischio di omicidio in una situazione di violenza domestica aumenta del 500% quando in casa è presente un'arma da fuoco.
Sotto la guida del Procuratore distrettuale Katz, l'Ufficio per la violenza domestica continuerà a collaborare con l'Ufficio del Sindaco e la Polizia di New York per il Coordinated Approach to Prevent Stalking (CAPS), un programma di prevenzione degli omicidi che si concentra sull'intervento prima che il comportamento di stalking diventi violento. Inoltre, l'Ufficio per la violenza domestica aumenterà la partecipazione alla Squadra intermedia per la violenza domestica (QIPDVT), un programma di libertà vigilata che cerca di modificare i comportamenti violenti degli imputati utilizzando un approccio basato sul trauma che combina misure di responsabilità e sostegno. Oltre 100 imputati hanno ottenuto il differimento della pena durante la partecipazione al programma di supervisione. Siamo certi che il nostro continuo investimento in questo programma creerà un cambiamento duraturo che contribuirà a spezzare il ciclo degli abusi.
Se voi o qualcuno che conoscete è vittima di violenza domestica, chiamate la nostra Helpline DV al numero 718.286.4410. La linea è attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e si può scegliere di collegarsi a un assistente del procuratore distrettuale o a un fornitore di servizi per ricevere assistenza.